In linea di massima, il patto sulle tecnologie verdi per chiudere il capitolo Ira è pronto. Ma è difficile che se ne parli diffusamente alla riunione svedese del Consiglio commercio e tecnologia la settimana prossima. Tuttavia, come per i sussidi verdi, contrastare Pechino (nel nome della sicurezza economica) è il fil rouge delle conclusioni che verranno presentate dai partner transatlantici. E il futuro del Ttc…
Usa
De-risking dalla Cina, si lavora al Ttc. Ma le aziende…
Con la riunione del Consiglio commercio e tecnologia ormai alle porte, Bruxelles e Washington vogliono allineare i controlli sugli investimenti verso l’estero. Si tratta di espandere la spinta del G7 di Hiroshima. Il primo ostacolo sarà convincere i produttori esposti verso la Cina: ecco cosa hanno detto i ceo di Nvidia e Siemens
Politica e IA. Le strane coppie Macron-Altman e DeSantis-Musk
Il presidente francese è pronto ad accogliere il ceo di OpenAI, Sam Altman, dopo aver aperto le porte al tycoon sudafricano, Elon Musk. Parigi vuole attrarre quanti più investimenti possibili, così da trasformarsi in un Paese davvero tecnologico mentre gli alleati nell’Ue tentennano. Ma il rapporto tra mondo della politica e Intelligenza Artificale appare ormai imprescindibile, come dimostra l’America
Cavo Dragone alla Nato? La congiuntura è favorevole. Parla Mario Mauro
L’ex ministro della Difesa, già vicepresidente del Parlamento europeo, ragiona sulla candidatura del Capo di Stato maggiore della Difesa, al ruolo di presidente del Comitato militare dell’Alleanza Atlantica: “Ha un prestigio notevole e sono pochi quelli che nel panorama della dirigenza militare europea e internazionale possono mettere sul piatto lo stesso livello. Ma occhio al B9”
Altro che tregua, il divieto a Micron è un nuovo siluro nei rapporti Cina-Usa
Il divieto imposto da Pechino sui prodotti realizzati dall’azienda americana di chip è l’ennesima dimostrazione di quanta fatica facciano le due parti a comprendersi, dopo un G7 infuocato. I legami sono ai minimi storici, ma nella tempesta ci sono dei segnali di schiarite, come dimostra il via vai di alti funzionari da una parte all’altra del Pacifico
Persino il "papà" di ChatGpt diventa allarmista sull'IA. Ma le regole...
Il ceo di OpenAI Sam Altman ha messo in guardia sui pericoli che si corrono con la nascita di nuovi strumenti tech. C’è bisogno di una regolamentazione che coinvolga quanti più Paesi possibili, come con le armi nucleari. La Casa Bianca si sta muovendo per mitigare la preoccupazione, ma ancora manca un accordo politico
Il governo cinese può spiare gli utenti Tiktok, parola di ex dirigente
Yintao Yu, che ha lavorato per l’azienda tra il 2017 e il 2018, ha accusato la sua vecchia azienda di aver illegalmente copiato i post di Instagram e Snapchat e di aver creato un esercito di bot per aumentare le interazioni. Ha inoltre certificato l’ingerenza del governo centrale: dove siano archiviati i dati è “irrilevante”, visto che l’accesso è consentito ovunque
Greentech, chip, IA, Cina. Il Ttc come fulcro dell'intesa Europa-Stati Uniti
Il prossimo summit del Consiglio del commercio e tecnologia a fine maggio consegnerà i risultati del coordinamento Ue-Usa in tutti i campi più delicati – nel solco della cooperazione transatlantica – per rendere complementari gli approcci di politica industriale e politica estera e rafforzare le basi dello sviluppo in chiave democratica
Così la Cina vuole vincere la guerra dei chip. Il rapporto Csis
Pechino sta mettendo in campo la sua risposta alle misure di export control Usa pensate per azzoppare la propria industria di semiconduttori. Le strategie passano dalla deterrenza (risposta parallela nel settore delle materie prime) allo spionaggio industriale, passando dall’incentivare l’autonomia produttiva e lavorare per dividere gli alleati degli Stati Uniti
Scuola, lavoro e Hollywood. Come l’IA sta già rivoluzionando il mercato
Un’azienda di servizi per l’educazione ha perso metà del valore per via di ChatGpt nel giro di poche ore. Ibm pensa di appaltare all’intelligenza artificiale sempre più ruoli interni, e gli sceneggiatori americani manifestano contro il suo utilizzo creativo. Ecco le rivoluzioni, dirompenti e multisettore, causate dall’IA generativa















