Per i quotidiani di carta italiani non è ancora tempo di svolte: secondo i dati Ads relativi al mese di novembre 2015 pubblicati due giorni fa (scaricabili qui), la diffusione complessiva è calata dello 0,5% rispetto a ottobre 2015 e del 9% rispetto a novembre del 2014. In un panorama non certo roseo per la stampa, ecco come si posizionano i tre principali quotidiani nazionali: il Corriere della Sera, la Repubblica e Il Sole 24 Ore tra diffusione complessiva, digitale e tradizionale.
TUTTI I NUMERI DI ADS
Ecco i dati Ads di novembre 2015 pubblicati su Prima Comunicazione. La diffusione totale (carta + digitale) vede al primo posto il Corriere della Sera (390.726 copie), seguito dal Sole 24 Ore (376.776 copie) e poi da la Repubblica (319.126) Sulla diffusione attraverso canali tradizionali, invece, i numeri cambiano molto: al primo posto si conferma il quotidiano del gruppo l’Espresso, con 223.609 copie, poi il Corriere con 221.844 copie. Il Sole 24 Ore si ferma a 85.438 copie distribuite attraverso i canali tradizionali. La diffusione digitale, però ripaga pienamente il Sole dei numeri bassi (seppure in crescita) che arrivano dai canali tradizionali. Il quotidiano diretto da Roberto Napoletano conta una diffusione totale digitale di 235.138 copie, a cui seguono le 82.638 copie del Corriere della Sera diretto da Luciano Fontana e le 54.203 copie di Repubblica diretto da Ezio Mauro e a giorni da Mario Calabresi.
LA LEADERSHIP DEL CORRIERE
“Il «Corriere della Sera» si conferma anche in novembre il quotidiano più diffuso in Italia“. Così il quotidiano di Via Solferino ha dato conto ieri dei dati Ads, sottolineando come anche per il mese di novembre la diffusione totale (carta + digitale) del Corriere sia superiore a quella di Repubblica e Sole. Il quotidiano di Rcs sottolinea, poi, il primato digitale del Sole 24 Ore (“Per quanto riguarda le sole copie digitali, il «Sole 24 Ore» è in testa con una media pari a 235 mila copie. In seconda posizione il «Corriere della Sera», con oltre 82 mila copie mentre «la Repubblica» è terza con 57 mila“), ma non cita il primato sulla distribuzione tradizionale conservato da Repubblica anche per il mese di novembre, con una media giornaliera di 223.609 copie. Il Corriere è al secondo posto in edicola con 221.844 copie distribuite.
IL PRIMATO DI REPUBBLICA
“Ancora in testa in edicola: anche a novembre“. Apre con il suo miglior risultato per il mese di novembre l’articolo di Repubblica che riporta i dati Ads pubblicati ieri. Sul digitale Repubblica riporta il dato sulle copie singole per cui il quotidiano diretto da Mauro “supera il quotidiano Rcs, con 54.203 contro 50.285, ma in testa questa volta c’è invece Il Sole 24 Ore con 72.462“. “Si conferma però il primato di Repubblica – si legge ancora – nella somma tra media giornaliera in edicola e copie singole digitali: infatti il quotidiano diretto da Ezio Mauro si attesta a 277.812 contro le 272.129 del Corriere della Sera“.
LA CRESCITA DEL SOLE 24 ORE
È il Sole 24 Ore a riportare un’analisi più approfondita dei dati Ads: “Per i quotidiani italiani novembre non è stato il mese della riscossa. I dati diffusi ieri da Ads indicano una diffusione complessiva giornaliera (cartacea più digitale) a quota 3,78 milioni: -0,5% rispetto a ottobre. Il mese prima la performance fu peggiore (-2,6%), ma non c’è da stare particolarmente sollevati se si considera che il totale delle copie diffuse giornalmente in versione cartacea o digitale superava i 4,16 milioni a novembre 2014. Quindi, a conti fatti, rispetto a un anno prima il calo dell’intero sistema è di quasi il 9 per cento“. Ma i dati del quotidiano diretto da Napoletano sono sicuramente positivi: al primo posto sulle vendite e sulla distribuzione digitale, ha visto una crescita rispettivamente del 12,9% e del 19,7% rispetto al mese di novembre del 2014. Corriere e Repubblica, invece, hanno visto un calo del 2 e del 8,8 per cento sulle copie singole digitali vendute nello stesso lasso di tempo.