Skip to main content

Finmeccanica, ecco i primi colpi di Moretti nel 2016

Per il 2015 prevede conti “di massimo rilievo”, ma già nei primi mesi del 2016 Mauro Moretti, amministratore delegato di Finmeccanica, ha messo a segno primi colpi per la società, rafforzando anche i suoi poteri grazie alla nuova governance. Tra i contratti ottenuti tra la fine del 2015 e i primi giorni del 2016 c’è quello con il Ministero dell’Interno per la prosecuzione del Programma Tetra, nuovi ordini di elicotteri da parte del ministero della Difesa francese e un nuovo contratto per Telespazio. In ballo, per il gruppo italiano presieduto da Gianni De Gennaro, anche una gara a tre contro Airbus e Lockheed Martin per fornire al Canada la nuova flotta di aerei da ricerca e soccorso. Ecco nel dettaglio tutte le novità.

I CONTI DEL 2015

I conti 2015 di Finmeccanica saranno “di grandissimo rilievo”, ha detto l’amministratore delegato del gruppo della difesa intervenendo martedì ad un convegno a Roma. MF/Milano Finanza ricorda che al 30 settembre 2015, “Finmeccanica aveva registrato un utile netto ordinario, senza il comparto trasporti, a 150 milioni di euro da una perdita di 54 milioni nei primi nove mesi del 2014”. Secondo Moretti sarebbe proprio la nuova One company “la leva forte della nuova stagione” di Finmeccanica, sottolineando che nell’ultimo anno “l’andamento del valore di mercato è cresciuto del 67% e da quando sono arrivato io è aumentato del 110%”.

LA GARA CANADESE

Nei primi giorni dell’anno il gruppo presieduto da De Gennaro si è candidato per fornire al Canada la nuova flotta di aerei da ricerca e soccorso, un programma che potrebbe valere fino a 3,1 miliardi di dollari canadesi (circa 2,2 miliardi di euro). Secondo MF/Milano Finanza, la divisione Velivoli di Finmeccanica correrà per la commessa col suo C-27J. “A contendere a Finmeccanica la fornitura di un lotto minimo di 12 velivoli Fwsar-Fixed Wing Search and Rescue (ricerca e soccorso con velivolo ad ala fissa) alle forze armate canadesi ci sarebbero Airbus Defence con il suo C-295s e Lockheed Martin con il C130J”, si legge sul quotidiano economico finanziario.

GLI ORDINI FRANCESI

Un nuovo ordine per 6 elicotteri Nh90 TTH (Tactical Transport Helicopter) è giunto il 7 gennaio scorso al consorzio franco-italiano-olandese Nh Industries partecipato da Airbus, Finmeccanica Elicotteri e Fokker, da parte del ministero della Difesa francese. La nuova commessa a Nh Industries fa parte del programma di rinnovamento della flotta di elicotteri e porta gli ordinativi francesi a 74 unità, di cui 44 dovranno essere consegnate entro il 2019. L’NH90 TTH è dotato di una doppia turbina e raggiunge un peso complessivo di 11 tonnellate. Può essere configurato per diverse missioni: dal trasporto truppe, a quello di veicoli leggeri o trasporto tattico armato.

IL CONTRATTO TETRA

Finmeccanica ha chiuso il 2015 con la firma di un contratto con il Ministero dell’Interno per la prosecuzione del Programma Tetra PIT, che riguarda la realizzazione di un servizio radiomobile nazionale, basato sullo standard Tetra, per le comunicazioni sicure delle  Forze di Polizia. “Il sistema Tetra PIT, – si legge in una nota del Gruppo –  garantisce la riservatezza delle comunicazioni delle Forze di Polizia e consente un’ottimale gestione e coordinamento delle unità dislocate sul territorio, rappresentando uno dei maggiori programmi di sviluppo tecnologico per la sicurezza nazionale”. Il contratto, che consentirà di ampliare le aree del territorio italiano coperte da tale servizio. ammonta complessivamente a circa 450 milioni di euro e si avvale delle risorse messe a disposizione dalle Leggi di Stabilità degli anni 2013, 2014 e 2015.

UN NUOVO CONTRATTO PER TELESPAZIO

Il Gruppo Finmeccanica ha ampliato recentemente anche il suo ruolo nell’ambito di Copernicus, il programma europeo di osservazione della Terra. Già responsabile, attraverso Thales Alenia Space (Thales 67%, Finmeccanica 33%), della progettazione, sviluppo, integrazione e collaudo dei satelliti della missione Sentinel-1, ed attraverso Selex Es, della fornitura di payload e sensori hi-tech a bordo delle “Sentinelle” che vigilano sullo stato di salute del nostro pianeta, attraverso Finmeccanica-Telespazio (Finmeccanica 67%, Thales 33%) si è aggiudicata un contratto dall’Agenzia spaziale europea (Esa), la cui durata si estende fino al 2020, per il supporto alle operazioni e la manutenzione correttiva ed evolutiva del segmento di terra della missione Sentinel- 1.  Tra gli obiettivi della missione Sentinel-1 vi è la mappatura delle aree urbane e degli impatti ambientali, il monitoraggio dei rischi da movimenti della superficie terrestre, la sorveglianza dell’ambiente marino, la sicurezza marittima, il monitoraggio dei ghiacci marini, il monitoraggio delle foreste e dei cambiamenti climatici.


×

Iscriviti alla newsletter