I beni culturali sono oneri o risorse? È la domanda a cui si è cercato di rispondere il 13 maggio a Roma alla tavola rotonda organizzata dall’ADSI-Associazione Dimore Storiche Italiane, associazione che riunisce i proprietari di dimore storiche presenti in tutta Italia, intitolata proprio “Beni culturali: oneri o risorse?”.
Durante l’incontro si è parlato di quanto e come i beni culturali – pubblici e privati – possano essere una risorsa economica e culturale per l’Italia. A dibattere attorno alla tavola rotonda erano presenti l’imprenditore e manager amico di Renzi, Marco Carrai, l’amministratore delegato della Bnl Fabio Gallia, il viceministro Carlo Calenda e il sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta, il docente Luciano Monti e Emmanuele Francesco Maria Emanuele, presidente della Fondazione Roma. A moderare l’incontro, il giornalista Antonello Piroso.
E mentre il governo deve far fronte alle opposizioni alla riforma della scuola, dall’altra parte apre alla possibilità di agevolare l’apertura delle dimore storiche con sgravi fiscali, inquadrati in un progetto che possa contribuire a valorizzare il patrimonio storico-turistico italiano.
Ecco le foto dell’incontro.