Scienziati, medici, farmacisti, esperti ed esponenti del governo si sono incontrati il 21 febbraio al Montecitorio Meeting Center (via della Colonna Antonina 52) per discutere dell’impatto dell’industria farmaceutica in Italia e delle sfide del settore alla luce dello sviluppo tecnologico.
L’evento è stato organizzato da Formiche e ha preso spunto da una ricerca del centro studi Cerm (Competitività, Regole, Mercati), dal titolo “Innovazione, reti internazionali e spillover di conoscenza – Industria farmaceutica, la prospettiva internazionale e il caso Gsk in Italia”, illustrata dal professor Fabio Pammolli, presidente del Cerm e autore della ricerca con Armando Rungi (Imt Alti studi Lucca).
Al dibattito hanno preso parte Luc Debruyne, presidente Global Vaccines di Gsk, Daniele Finocchiaro, presidente e amministratore delegato di Gsk Italia, Marco Simoni, consigliere economico di Palazzo Chigi, e Federico Gelli, deputato e responsabile Sanità del Pd. In sala anche lo scienziato Rino Rappuoli, amministratore delegato di Gsk Vaccini Italia, noto per i suoi studi sulla prevenzione di malattie pericolose e mortali come la meningite, Annarosa Racca, presidente di Federfarma (Federazione nazionale dei titolari di farmacia italiani) e Silvestro Scotti, segretario nazionale della Fimmg (Federazione medici di medicina generale).
(c) Umberto Pizzi. Riproduzione riservata
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