Mobili d’epoca? Quadri da museo? Macché, il vero pezzo forte della romanissima Biennale di Antiquariato, allestita come da tradizione nei saloni di palazzo Venezia, è un signore di 78 anni: Silvio Berlusconi. All’ingresso della mostra saluta il ‘finto Matteo Renzi’ interpretato dall’attore (e artista) Dario Ballantini di Striscia la Notizia e poi, con un suo sostenitore, scherza: «Ho fatto un grande errore, non sono stato di sinistra, sennò adesso mi avrebbero portato in giro come la Madonna…»
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Accompagnato da Gianni Letta, Sestino Giacomoni e Deborah Bergamini, martedì sera l’ex Cavaliere si è presentato alla mostra, corroborato dalle strette di mano, selfie e battute che hanno costellato la visita alle opere in esposizione. «Eh ormai, me ne han fatto di tutti i colori», dice sorridendo: in quel momento è accanto ad una corazza di marmo, che gli viene proposta.
Non mancano le domande del genere «Tutto bene?», ottenendo come risposta «Beh, insomma…tutto bene proprio no».
SILVIO BERLUSCONI STAR A PALAZZO VENEZIA. LE FOTO DI PIZZI
Il vero cruccio di Berlusconi è non poter fare le ore piccole: «Io purtroppo la sera devo tornare alle 23. I carabinieri mi vengono a controllare».
Quindi gli viene mostrato un quadro pieno di “ubertose” figure femminili: «Io non più donne..». A palazzo Venezia ci tornerà, ma in forma privata, «senza questo codazzo», scherza. Da qui la promessa: «Ci rivediamo dopodomani mattina, tornerò da cliente». Sì, giovedì sono previste spese pazze.
