Il più grave attentato terroristico in Europa, con due attacchi kamikaze. L’attacco è stato rivendicato dall’Isis che ha detto di aver colpito la Francia per il suo intervento in Siria. “Questo è l’11 Settembre della Francia”, hanno dichiarato i jihadisti.
Sei sparatorie e tre esplosioni sono avvenute a Parigi con un bilancio al momento di oltre 100 morti, tra cui ci sarebbero alcuni attentatori. Decine di ostaggi in mano ai terroristi sono stati liberati in un blitz della polizia. Il primo episodio è avvenuto in un ristorante nel X arrondissement, poi in una sala da concerti nell’XI arrondissement, poi ancora, a quanto sembra, in un bar dell’XI arrondissement. Contemporaneamente, giunge notizia di almeno tre esplosioni nei dintorni dello Stade de France di Saint-Denis, dove è in corso l’amichevole Francia-Germania. Il presidente Francois Hollande è stato fatto allontanare. Sui luoghi delle sparatorie, diversi corpi di vittime sono distesi al suolo.
Dopo essere stato fatto allontanare per motivi di sicurezza dallo stade de France, nella banlieue di Parigi, il presidente Francois Hollande si sta recando al ministero dell’Interno per una riunione di emergenza dopo le sparatorie contemporanee nel cuore di Parigi. Alla riunione parteciperà anche il ministro degli Interni, Bernard Cazeneuve. Lo riportano media francese.
Parigi teatro di una serie serie di sparatorie. Una sparatoria a colpi di kalashnikov a causato la morte di diverse persone in un ristorante del decimo arrondissement della capitale francese. Almeno sette le persone che sono rimaste ferite, aggiunge l’emittente. Una seconda sparatoria è avvenuta stasera a Parigi: al Bataclan, una nota sala di concerti nell’XI arrondissement, non lontano dalla sede di Charlie Hebdo.
Secondo testimonianze riportate da radio e tv almeno 50 colpi sono stati sparati nei pressi del teatro. Una terza sparatoria ha avuto luogo sulla rue de Charonne, nell’XI arrondissement di Parigi. Dodici persone sono a terra: è quanto riferisce I-Télé parlando di vittime. Esplosioni sono state udite attorno allo Stade de France, alla periferia di Parigi, dove era in corso l’amichevole Francia-Germania.
LE PAROLE DI HOLLANDE
Il presidente Hollande è intervenuto per rivolgersi alla nazione e ha dichiarato lo stato d’urgenza e la chiusura delle frontiere. “Sono attacchi senza precedenti, un vero orrore”, ha detto. “Chiedo l’aiuto di tutti i francesi, perché siano uniti”.
(articolo aggiornato alle ore 01:20 del 13 novembre)