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Che cosa pensa Massimo D’Alema di Papa Francesco

MASSIMO D' ALEMA

Il Papa venuto dalla fine del mondo, meglio “dal Sud del mondo”, e ritenuto da alcuni banalmente “un comunista”, spiegato proprio da un ex comunista e di che calibro: il primo e finora unico ex Pci arrivato alla guida del governo italiano. Ecco Bergoglio secondo la versione di Massimo D’Alema. Che ovviamente non ritiene il Papa “un comunista”, ma giudica il suo messaggio evangelico, il suo ruolo da “missionario” il più forte di tutti di fronte alla “debolezza della politica internazionale contro le povertà”, “in un mondo dove – ha spiegato ieri sera D’Alema – ci sono 62 persone che detengono la stessa ricchezza di 3 miliardi e 700 mila individui insieme”. D’Alema ritiene anche che dal Pontificato di Bergoglio giunga un messaggio che esalta “l’universalità della Chiesa”, dopo le teorie sulla “Chiesa dell’Occidente” (come quelle dei Neocon Usa dell’era Bush), con “una grande valenza pacificatrice”. Che potrebbe essere spesa in aree calde come il Medio Oriente, dove “dai conflitti nazionali si è passati a conflitti di religione”.

D’ALEMA, MELLONI E MONSIGNOR ZANI PARLANO DI PAPA FRANCESCO. TUTTE LE FOTO

L’occasione per D’Alema di parlare di Bergoglio è la presentazione (avvenuta lunedì 22 febbraio all’Istituto Luigi Sturzo a Roma) del nuovo numero della sua rivista Italianieuropei, dell’omonima Fondazione fondata dall’ex premier, dedicato quasi interamente al Pontificato di Francesco, come chiama sempre D’Alema il Pontefice. Nella copertina campeggia il Papa, su fondo bianco. E D’Alema, consapevole della curiosità che non può che attirare una simile iniziativa presa da un leader che esprime il mondo “progressista e socialista”, ne parla di fronte a un parterre fatto di storici e alti prelati. Ci sono, tra gli altri, Monsignor Angelo Vincenzo Zani, arcivescovo, segretario della Congregazione per l’Educazione Cattolica, e Alberto Melloni, docente di Storia del Cristianesimo all’Università di Modena e Reggio Emilia.

Dibattito di alto profilo, con tanto di citazioni da parte dell’ex premier degli economisti anti-diseguaglianze, il Nobel Stiglitz e Piketty, mentre a pochi metri di distanza al Senato si consumano quelli che l’ex premier e presidente di Italianieuropei alla fine, togliendosi un sassolino dalla scarpa, definisce “i pasticci del Parlamento” (sulle unioni civili), dove si dice “felicissimo di non esserci più”. Per cui a Matteo Renzi e a chi ora è in gioco manda a dire un chiaro: “Oneri e onori”. E’ la risposta che dà al catto-dem, ex Pci, Paolo Corsini, segretario dell’Associazione Italianieuropei, che modera il dibattito.

D’ALEMA, MELLONI E MONSIGNOR ZANI PARLANO DI PAPA FRANCESCO. TUTTE LE FOTO

Attribuire all’ex premier la volontà di organizzare un evento del genere proprio in contemporanea con “i pasticci” sui diritti, probabilmente è un’esagerazione. Ma se casuale coincidenza è stata certamente non poteva che andare meglio a D’Alema. Illustrando la rivista con in copertina il titolo “L’impronta di una nuova Chiesa”, sottolinea subito che Bergoglio viene, per sua stessa definizione, dalla fine del mondo. Spiega, rilassato e con lieve ironia: “Su dove sia la fine del mondo ci sono delle dispute campanilistiche tra argentini e cileni… Comunque, il Papa viene dal Sud del mondo e questo non ha solo un significato spirituale, ha anche un significato sociale”. Il valore del suo messaggio è esaltato da un mondo, dove dice D’Alema, “La globalizzazione ha provocato guasti, il comunismo è crollato, c’è una gran confusione”. Il Papa comunista? “No – risponde l’ex premier – lui non vuole la fine del capitalismo, ma il suo messaggio vuole affrontare e correggere le regole del mercato, in un mondo dove diventa sempre più drammatico il divario tra ricchezza e povertà”. Sostiene D’Alema di “non voler fare un’analisi da rozzo marxista”, ma che certamente, secondo lui, l’aumento della povertà aiuta il terrorismo. Conclusione, Bergoglio secondo D’Alema, non è un comunista. Forse, per usare una categoria del vecchio, Pci sarebbe più calzante definirlo migliorista?

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