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Che cosa si dice nella Confindustria di Boccia su conti e futuro del Sole 24 Ore di Moscetti

Di Pietro Di Michele e Niccolò Mazzarino

Prima il piano industriale del nuovo vertice del gruppo Sole 24 Ore, poi la ricapitalizzazione da parte del socio forte Confindustria (che farà ricorso ai fondi di riserva e/o a operazioni immobiliari). Nel mezzo, una ristrutturazione ulteriore dei debiti del Sole da parte delle banche creditrici. Di questo si è parlato, secondo la ricostruzione di Formiche.net, nell’ultimo consiglio generale di Confindustria che si è svolto la scorsa settimana, giorni dopo la nomina del nuovo amministratore delegato del Sole, Franco Moscetti (nella foto). Ecco tutte le ultime novità tra Confindustria e Sole.

IL SALUTO DI MOSCETTI

Il capo azienda si è insediato rivolgendo un appello ai dipendenti. Il neo amministratore delegato del Sole 24 Ore, Franco Moscetti, ha inviato ai dipendenti del gruppo una lettera in cui spiega le linee guida della sua gestione: “Affronto una sfida complessa ma non impossibile da vincere – si legge nel testo riportato da Primaonline – con un piano industriale che faccia riaccendere i motori di questa fantastica realtà. Intendo tutelare integralmente l’azienda e ogni eventuale responsabilità pregressa, se accertata, sarà perseguita fino in fondo. Non è cambiato solo il direttore d’orchestra, deve cambiare la musica. L’azienda ha un valore ‘sacrale’ – aggiunge l’ad nella lettera – e le va rapidamente riconferita forza, credibilità, reputazione. Sarà mio impegno stabilire col direttore Roberto Napoletano, un percorso comune di risanamento, rilancio e sviluppo. E abbiamo già iniziato a confrontarci”.

RUMORS

Moscetti è un motivatore, e l’aria cupa che si respirava nei giorni scorsi sta lasciando spazio a una attesa che – si dice nelle redazioni del gruppo editoriale controllato da Confindustria – è foriera di scelte drastiche anche su tagli al personale, come temono i giornalisti che per questo continuano ad essere in agitazione. Il futuro del gruppo editoriale è comunque nelle mani degli istituti di credito che hanno finanziamenti in corso con il Sole e della proprietà – Confindustria presieduta da Vincenzo Boccia – che si sta interrogando su come dar corso a una ricapitalizzazione che in due anni potrebbe anche arrivare a circa 100 milioni di euro.

A CACCIA DI FONDI

Da dove arriveranno questi soldi? Da un lato facendo ricorso ai fondi riserva del bilancio Confindustria per circa 60 milioni di euro; anche se nel corso dell’ultimo consiglio generale della confederazione degli industriali qualcuno si è interrogato su bontà e ammontare di questa scelta, ritenuta comunque inevitabile. Dall’altro si stanno studiando con alcuni advisor operazioni immobiliari, comprese vendite di immobili della controllata confindustriale Aedificatio.

COSA SI MORMORA NELLE TERRITORIALI

Ma nelle territoriali della confederazione di viale dell’Astronomia si avverte un certo subbuglio. Se n’è fatto portavoce un esponente di una federazione regionale nel corso dell’ultima riunione del consiglio generale che ha chiesto una sorta di assemblea con vertici e rappresentanti delle federazioni territoriali, nelle quali – ha sottolineato qualcuno nel consiglio generale – cresce l’esigenza di avere un quadro chiaro di quello che è avvenuto e potrebbe avvenire al Sole 24 Ore.

FUORI VERBALE

Quando al quotidiano, fuori verbale nel consiglio generale taluni hanno auspicato un assetto chiaro e definitivo dopo la nomina dell’ad del gruppo. I vertici della società editoriale ieri, nel corso del consiglio di amministrazione, hanno approvato la Relazione degli Amministratori include il bilancio intermedio al 30 settembre 2016 de Il Sole 24 ORE spa, che riporta una perdita pari a 57,4 milioni di euro e un patrimonio netto pari a 18,15 milioni di euro, a fronte di un capitale sociale di 35.124.000 euro, al disotto del limite previsto dall’art. 2446 del codice civile.

I DATI A FINE OTTOBRE

Ecco quello che si legge nella relazione: “La situazione economica è in lento miglioramento, con una crescita attesa per il 2016 rivista recentemente al ribasso rispetto alle previsioni di inizio anno”. I dati consuntivi al 31 ottobre 2016 de Il Sole 24 Ore S.p.A. presentano un risultato netto e un patrimonio netto in linea con i dati rilevati al 30 settembre 2016: “La Posizione finanziaria netta – è scritto – passa da un valore pari a -35,1 milioni di euro al 30 settembre 2016 a -50,4 milioni di euro al 31 ottobre 2016, per effetto della stagionalità dell’andamento del capitale circolante netto in relazione alla dinamica economica dei mesi estivi. Si prevede tuttavia un miglioramento della Posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2016 rispetto al dato rilevato a fine ottobre”. Un “miglioramento lento”, ma in una situazione non felice.


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