Nella contesa politica tra Marika Cassimatis e Beppe Grillo, la base del Movimento 5 Stelle dà ragione al capo politico Grillo. Secondo un sondaggio condotto da Swg, infatti, il 41% degli elettori del Movimento intervistati dall’istituto di ricerca ritiene che Grillo abbia fatto bene a silurare la candidata sindaca genovese scelta dal web. Ecco tutti i dati del sondaggio.
TOTALE FIDUCIA IN BEPPE GRILLO
La scelta di Grillo di escludere dalla competizione elettorale Cassimatis, che aveva vinto le cosiddette comunarie per la scelta del candidato sindaco dei Pentastellati, è considerata “giusta” dal 61% degli elettori a 5 Stelle: nel 30% dei casi, il campione degli elettori pentastellati ritiene che “non sempre la rete ha ragione e ci vuole qualcuno che stia attento al bene del Movimento 5 Stelle”; per il 31%, “vanno candidate solo le persone che sono fedeli al Movimento”.
DEMOCRAZIA INTERNA
La fiducia nel Movimento 5 Stelle – secondo l’ultima rilevazione di Swg della scorsa settimana – è ancora alta, ma non mancano i dubbi sulla democrazia interna. Il Movimento, infatti, è considerato dal 56% dei suoi elettori “ancora molto democratico”, mentre è “un partito sempre più del capo” per il 17%, così come “un partito in cui contano pochi eletti” per un altro 17%, per un totale del 34% di elettori dubbiosi.
COSA FARE CON I MEETUP
In discussione queste settimane anche la possibile riorganizzazione (con un ridimensionamento) del ruolo dei Meetup, le assemblee territoriali del Movimento 5 Stelle. Secondo il 76% degli elettori pentastellati intervistati da Swg, la riorganizzazione dei Meetup sarebbe “giusta e necessaria per mettere ordine nel Movimento” (35%), ma andrebbe comunque “fatta con cautela” (36%).
