Ha dato prove di buone doti canore Matteo Renzi, che domenica sarà protagonista delle primarie del Partito democratico insieme ad Andrea Orlando e Michele Emiliano. L’ex presidente del Consiglio ai microfoni di Radio Rock ha intonato Ricominciamo di Adriano Pappalardo: una canzone che racconta meglio di molte parole il suo tentativo di riconquistare il Pd dopo la vittoria del 2013 e gli oltre mille giorni passati al governo dell’Italia.
Orlando, invece, ha cantato Zingara di Iva Zanicchi (ecco il video) mentre Emiliano Buonanotte fiorellino di Francesco De Gregori (qui il video).
E’ arrivata così alla fine la campagna elettorale di quelle che sono state le quinte primarie del Pd a livello nazionale. Le prime nel 2007 incoronarono Walter Veltroni, le seconde nel 2009 videro trionfare Pierluigi Bersani, vincitore anche nel 2012. In quelle dell’anno successivo, invece, – dopo la mancata vittoria alle elezioni politiche e l’incredibile stallo politico e istituzionale che portò alla rielezione di Giorgio Napolitano – si impose Renzi. Che, ora, punta a fare il bis. Prima c’era stato un altro appuntamento – ma il Partito Democratico non era ancora ufficialmente – peraltro il più partecipato di tutti: i gazebo organizzati nel 2005 per la scelta dell’allora candidato alla presidenza del Consiglio per il centrosinistra. Si presentarono a votare 4 milioni e mezzo di persone e a vincere fu per distacco Romano Prodi.
Stavolta invece si prevedono numeri molto più bassi: non più di un milione e mezzo di votanti, ma pure Renzi – mercoledì scorso durante il primo e unico confronto tv tra i tre candidati alla segreteria del Pd (qui l’approfondimento di Andrea Picardi) – ha dichiarato che si sentirebbe già soddisfatto anche semplicemente superando il milione.