All’Università mi hanno insegnato che uno sciopero si legittima con la sua riuscita. Probabilmente era un’affermazione un po’ datata e disinvolta. I commenti dell’ultimo venerdì ‘’nero’’ tuttavia non mi convincono. Sarebbe meglio chiedersi perché – in certe realtà del Paese e in aziende praticamente già fallite – ha successo un’astensione dal lavoro proclamata da organizzazioni sindacali minoritarie con motivazioni stupide, inconsistenti e gravemente irresponsabili.
++++
Non è il caso di fare paragoni, tra il sindacalismo radicale sedicente di base e una grande confederazione come la Cgil. Ma che senso ha avuto la manifestazione nazionale di sabato contro i voucher? E che pena quegli esponenti politici che hanno sciolto i dubbi di Nanni Moretti (mi si nota di più se vado e non parlo o se non vado?) e hanno sfilato suonando il piffero per Susanna Camusso. Come se la Cgil potesse conferire e convalidare la patente di vero militante di sinistra.
++++
Per la segretaria della Cgil il governo, con le nuove norme sul lavoro occasionale, ha dato uno ‘’schiaffo alla democrazia’’. Speriamo che non porga l’altra guancia.
++++
Avete letto i commenti delle elezioni legislative francesi? Le ‘’grandi firme’’ del giornalismo – quelle che di solito evocano guai a non finire per l’eventuale introduzione di una legge elettorale proporzionale in Italia, perché, secondo loro, la sera delle elezioni deve essere chiaro chi ha vinto, su mandato diretto dei cittadini – hanno scoperto che in Francia, dopo il ‘’cappotto’’ di Macron alle altre forze politiche, sarebbe stato più opportuno (e democratico) un meccanismo di carattere proporzionale. Addirittura qualcuno ha fatto anche i conti di quanti deputati sarebbero stati eletti nelle liste di ‘’En Marche’’ con una legge diversa, scoprendo che, col proporzionale e senza doppio turno, la nuova formazione non avrebbe neppure la maggioranza nell’Assemblea nazionale. Insomma, questo ‘’ragazzo’’ – liberista, europeista e quant’altro lo distingue sullo scenario mondiale – continua a non essere ritenuto ‘’politicamente corretto’’.
++++
Chissà se a Giusi Nicolini è arrivato un telegramma di solidarietà da parte di Barack Obama…
++++
I giornali locali denunciano che sulla riviera adriatica – in particolare nel riminese – ci sono almeno un migliaio di posti di lavoro stagionali scoperti, nonostante una stagione turistica che si annuncia eccezionale. Se non ci fossero gli ‘’invasori’’ stranieri le cose andrebbero ancora peggio.
++++
Per la segretaria della Cgil il governo, con le nuove norme sul lavoro occasionale, ha dato uno ‘’schiaffo alla democrazia’’. Speriamo che non porga l’altra guancia.
++++
Secondo uno scoop de La Repubblica (smentito, confermato, (ri)smentito e (ri)confermato dal direttore in persona) Davide Casaleggio e Matteo Salvini si sarebbero incontrati a Milano. Non vedo dove sia la notizia. I due sono fatti per essere culo e camicia (scegliete voi gli abbinamenti). Sarebbe stato strano (ecco l’uomo che morde il cane) che continuassero ad ignorarsi.