Per la prima volta l’esecutivo ha deciso di impiegare su operatori delle telecomunicazioni che lavorano sulla tecnologia 5G i poteri speciali – il cosiddetto Golden Power – che ha sui settori strategici e d’interesse nazionale, comprese, da qualche mese, le reti mobili ultraveloci di nuova generazione.
Lo ha fatto mettendo sotto osservazione il progetto pilota di Fastweb e Samsung per realizzare la rete 5G Fixed Wireless Access (con una velocità simile a quella della fibra ottica garantita a casa, via onde radio) a Bolzano e Biella.
LA DECISIONE DEL CDM
Su proposta del vice presidente del Consiglio e ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio, il Consiglio dei ministri ha in pratica deciso di imporre una serie prescrizioni sull’operazione segnalata dalla stessa società controllata da Swisscom.
LE PRESCRIZIONI DEL GOVERNO
Tra le prescrizioni imposte dal Governo a Fastweb, c’è l’obbligo di coinvolgere la funzione aziendale di security nei processi di governance, di inviare al termine delle attività di sperimentazione i risultati delle verifiche condotte, di comunicare tempestivamente l’eventuale volontà di estendere l’architettura del sistema, di fare verifiche che confermino l’assenza di interazioni funzionali tra rete core e sperimentale, oltre a consentire azioni di monitoraggio se ritenute necessarie. La compagnia dovrà poi fornire al Governo aggiornamenti regolari – entro 60 giorni da ieri e successivamente con cadenza semestrale – sul rispetto delle prescrizioni.
A inizio maggio la telco ha annunciato investimenti per 3 miliardi di euro in 5 anni per raddoppiare, entro il 2024, la copertura della propria rete a banda ultralarga.
IL COMMENTO DI FASTWEB
In merito alla decisione dell’esecutivo, Fastweb ha subito ribadito di “essere pronta all’applicazione dei più elevati livelli di controllo sul fronte della cyber security”, esprimendo “soddisfazione per il via libera dato al progetto”. La società ha poi rilevato che rispetto alle prescrizioni in tema di sicurezza indicate dal Consiglio dei Ministri ha già implementato tutte le misure richieste e di esser pertanto pronta ad avviare l’implementazione della rete a partire da fine luglio nelle città di Bolzano e Biella.
LA RIVOLUZIONE DEL 5G
La rete ultraveloce 5G comporterà un cambiamento davvero significativo rispetto a quanto visto finora, abilitando oggetti connessi (l’Iot) e servizi: dalla telemedicina alle reti di trasporto autonome. Questo perché la sua velocità supererà potenzialmente di oltre 100 volte quella che presenta attualmente nelle reti 4G, con una latenza molto bassa, fino a un millisecondo. Con queste caratteristiche, rilevano gli esperti, il 5G arriverà ovunque, toccando molti degli aspetti della vita quotidiana.