Salcef, leader internazionale nell’industria ferroviaria, nella manutenzione e costruzione di impianti per infrastrutture ferroviarie, è ufficialmente un’azienda quotata. Questa mattina infatti sono iniziati gli scambi sull’Aim, il listino riservato alle piccole e medie imprese. Salcef ha chiuso il 2018 con un valore della produzione di 320 milioni e un utile netto di 29 milioni di euro. Ora l’obiettivo della Borsa, operazione concepita per cercare nuove risorse per la crescita e per l’ulteriore internazionalizzazione in un settore in continuo sviluppo con sempre più cospicui investimenti in infrastrutture ferroviarie, è stato raggiunto.
Quello di oggi rappresenta l’ingresso della seconda società per grandezza sul mercato Aim, con una capitalizzazione di 386,5 milioni di euro, e la 29esima Ipo dell’anno sull’Aim. L’operazione prevede inoltre la fusione per incorporazione della Spac Industrial Stars of Italy 3, invertendo così il trend negativo che ha visto negli ultimi due anni la maggior parte delle operazioni attraverso Spac non raggiungere il traguardo.”Certi della solidità della nostra azienda – ha commentato Valeriano Salciccia, amministratore delegato di Salcef – riteniamo che l’accesso al mercato dei capitali ci permetterà una crescita più veloce e di concretizzare progetti di acquisizione ancora più importanti”.
Un’altra particolarità dell’operazione consiste nel fatto che sarà Salcef ad incorporare la Spac e non viceversa, come è sempre avvenuto in precedenza. Nella sostanza, questo significa che la società Salcef Group è stata sottoposta ad un’indagine approfondita anche da parte di Borsa, Nomad e Revisori, per la redazione di un prospetto. Per quanto riguarda il flottante al momento dell’ammissione è del 24,9% mentre all’apertura degli scambi il valore delle azioni è partito a 9,6 euro ad azione.
Lo scorso ottobre Salcef insieme ad un raggruppamento di imprese si è aggiudicata la realizzazione di una tratta della nuova linea ad alta velocità Napoli – Bari. I lavori riguarderanno la progettazione e l’esecuzione della tratta Frasso Telesino – Telese, in particolare la realizzazione della nuova sede ferroviaria, comprese le opere civili connesse, per un valore di circa 230 milioni di euro.