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Il futuro della Uil è Pierpaolo Bombardieri

Cambio al vertice della Uil. Carmelo Barbagallo, dopo quasi sei anni alla guida del sindacato di via Lucullo, ha deciso di lasciare e ha proposto come suo successore l’attuale segretario generale aggiunto, Pierpaolo Bombardieri. La proposta, discussa dall’esecutivo nazionale, ha ottenuto il via libera all’unanimità. Il prossimo passaggio formale prevede il voto da parte del Consiglio confederale nazionale, convocato per sabato 4 luglio a Roma. Barbagallo era stato eletto al vertice dell’organizzazione il 21 novembre 2014 e poi riconfermato, per il secondo mandato, il 23 giugno 2018. Ora per lui si aprono le porte della segreteria generale della Uil pensionati.

LA BIOGRAFIA

Bombardieri, 56 anni, ha iniziato il suo impegno sindacale nella Uil giovani, che ha guidato nei primi anni Novanta, ha poi ricoperto diversi incarichi al vertice, tra cui della Uil di Roma e del Lazio, fino alla confederazione nazionale Bombardieri, nato a Marina di Gioiosa Ionica (Reggio Calabria), si è laureato in Scienze politiche all’Università di Messina. Ha iniziato il suo impegno sindacale nella Uil giovani, di cui nei primi anni Novanta è diventato il segretario generale. Poi, è stato eletto segretario della Uil Università e Ricerca di Roma e del Lazio e nel 2007 è passa in confederazione regionale dove ha assunto l’incarico di segretario organizzativo e, successivamente, nel 2013, quello di segretario generale.

Ai vertici della Uil di Roma e del Lazio ha seguito le numerose vertenze che hanno coinvolto i lavoratori del pubblico impiego, del privato e dei servizi. Nel novembre del 2014, appena eletto segretario generale dal congresso nazionale, Barbagallo lo ha proposto come segretario organizzativo della confederazione. Nel gennaio del 2019 è stato eletto segretario generale aggiunto. Oggi la riunione dell’esecutivo nazionale, che ha dato il via libera al cambio al vertice. SaraÌ il Consiglio confederale, sabato 4 luglio, a votare la designazione e a sancire “il rinnovamento nella continuità”. Il 3 luglio, invece, il Consiglio confederale della Uil pensionati voterà la proposta di eleggere Barbagallo alla guida dell’organizzazione.

IL MONITO DI CONFINDUSTRIA

“Se Confindustria non ha intenzione di rinnovare i contratti, risponderemo per le rime”. Così il leader designato della Uil, Pierpaolo Bombardieri, si è espresso nel corso di una conferenza stampa al termine dell’esecutivo che ha dato il via al cambio al vertice dell’organizzazione. “Ricordo – ha sottolineato, rivolgendosi al presidente di Confindustria – a Carlo Bonomi che chiediamo di aprire le fabbriche e non chiuderle”. Poi, il prossimo leader della Uil si è soffermato sulle questioni del lavoro. “Oggi è necessario lavorare per incrociare offerta e domanda di lavoro. Vogliamo capire quali sono le politiche attive del lavoro che il Governo mette in campo. Ci aspettiamo una corrispondenza tra le scelte fatte e gli atti compiuti. Chiediamo copertura degli ammortizzatori per il lavoro tenendo conto delle specificità dei settori”. E ha continuato: “Siamo restii a distinguere le stagioni in base alla temperatura, il futuro sarà pesante e drammatico. L’autunno – ha concluso – sarà molto carico di problemi su cui faremo la nostra parte, assumendoci responsabilità. Vorremmo che il Governo facesse altrettanto, facendo capire quali sono gli asset strategici del Paese”.

UNA PERSONA RISERVATA

Molto riservato nella vita privata, di lui si sa che ama il mare, la pesca, il gioco della pallacanestro e quello del calcio. Sposato, ha due figli, una femmina ed un maschio. Ed una fiducia senza limiti nelle potenzialità delle giovani generazioni.



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