La senatrice di Forza Italia: “la stabilità del Paese, in un momento così delicato in cui stiamo vivendo ogni tipo di crisi: sanitaria, economica, bellica, energetica, sociale, dovrebbe essere la priorità per le forze politiche. Ma, evidentemente, non lo è per il Movimento 5 Stelle”
Prima di sentire il canto del cigno (?) del Governo, bisognerà aspettare il frinire dei grillini. Anche se, dalle prime indiscrezioni, pare che nel Movimento 5 Stelle prevalga la linea dura: uscire durante la votazione del dl Aiuti. Un’ipotesi che ha mandato su tutte le furie il leader della Lega, Matteo Salvini, che minaccia di uscire anche lui dalla compagine dell’esecutivo. Il risultato, o meglio l’auspicio, sarebbe quello delle votazioni anticipate. “Non vedo l’ora che gli italiani tornino a votare”, ha detto il segretario del Carroccio a margine di una conferenza questa mattina. Nel centrodestra, fatto di anime e sensibilità differenti, tuttavia non la pensano tutti così. Forza Italia, partito vicino a Draghi dalle prime ore, malgrado non si dica spaventata dalle urne, lavora per ‘ricucire’. A confermarlo è la senatrice azzurra Maria Alessandra Gallone.
Nel Movimento 5 Stelle sembra prevalere la linea dell’uscita dell’aula in occasione del voto sul Dl Aiuti. Cosa comporterebbe questa scelta politicamente?
Beh, uscire in occasione del voto sul Dl aiuti senza dimostrare rilevanza non mi sembra una grande scelta politica. Soprattutto se (anche) per protesta contro la realizzazione di un impianto necessario alla capitale d’Italia che sta soffrendo.
Il leader della Lega Matteo Salvini ha detto che se il Movimento non vota un provvedimento della maggioranza, occorre tornare alle urne. In Forza Italia qual è la linea? Posto che il presidente Berlusconi ha detto che si può andare avanti senza i grillini.
Se non ci fossero più le condizioni per tenere insieme questa maggioranza di governo realizzata per responsabilità, Forza Italia non avrebbe problemi a tornare alle urne come bene ha detto il nostro presidente Berlusconi. Ma cerchiamo di mantenere la responsabilità che ci siamo assunti aderendo a questa maggioranza.
Dunque il Movimento 5 Stelle è un partito di irresponsabili?
Sicuramente mettere in pericolo la stabilità del governo guidato da Mario Draghi è da incoscienti. La stabilità del paese, in un momento così delicato in cui stiamo vivendo ogni tipo di crisi: sanitaria, economica, bellica, energetica, sociale, dovrebbe essere la priorità per le forze politiche. Ma, evidentemente, non lo è per il Movimento 5 Stelle.
Secondo lei, qualora si dovesse davvero tornare alle urne chi ci guadagnerebbe?
Ogni volta che si va a votare vince sicuramente sempre la democrazia.
Conviene a qualcuno, in questo momento, staccare la spina al Governo?
Lo deve chiedere ai 5 stelle non certo a Forza Italia.
