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Un secolo di Henry Kissinger. Lo speciale di Formiche

Un secolo di Henry Kissinger. Il grande politico e diplomatico americano compie oggi cento anni. Formiche.net gli ha dedicato uno speciale, raccogliendo contributi di accademici, giornalisti e intellettuali per tratteggiare al meglio una delle personalità più influenti del Novecento

Il passo del gigante è lungo un secolo. Si fa presto a dire Henry Kissinger. Uno che fu, tra le altre cose, un premio Nobel per la pace (nel 1973), segretario di Stato degli Usa e il consigliere per la sicurezza nazionale. Collaborò con  i presidenti Richard Nixon, Gerald Ford e Jimmy Carter. Fu un innovatore nell’approccio alla politica estera. Un uomo di relazioni, di legami che guardavano ben oltre l’Oceano. Precursore nell’approccio alla diplomazia e profondo studioso di strategia politica. A tratti controverso, ma universalmente riconosciuto per le sue abilità.

Proprio oggi, Kissinger compie un secolo di vita. Per onorare questa ricorrenza, Formiche.net ha realizzato uno speciale che contiene contributi di accademici, giornalisti e intellettuali attraverso cui è stata sviscerata la personalità e la sterminata attività di una fra le personalità più influenti del Novecento. Ma chi è, davvero, Kissinger?

Qui ci limitiamo a fornirvi qualche coordinata biografica, dalle quali però è possibile già farsi un’idea dell’uomo, del politico, del diplomatico e del filosofo, prima di immergersi nella lettura degli altri contributi. Kissinger nasce in Bavaria, nel 1923, da una famiglia della piccola borghesia di ebrei tedeschi. Quello che diventerà il Führer, Adolf Hitler, arriva al potere. Ben presto le persecuzioni si scatenano contro il popolo ebraico. Con la famiglia, Heinz (questo il nome tedesco di Kissinger), scappa in Europa. Prima a Londra, poi l’approdo a New York.

Terminati gli studi liceali, Kissinger (che nel frattempo ha cambiato il nome in Henry), si iscrive al City College. Arriva la Seconda Guerra Mondiale. Kissinger si arruola. È il 1943. Collabora con un organismo di controspionaggio, da lì al 1946. L’anno successivo arriva ad Harvard. Questo approdo segna la vera svolta nella sua vita.

Nel 1959 venne nominato associate professor, dopo un periodo di collaborazione con il prestigioso ateneo statunitense. Da quel momento in poi è un crescendo, che intreccia il livello accademico e quello politico. La consacrazione sulla scena politico-governativa avvenne nel 1955 grazie a Nelson Rockefeller, personalità molto influente nel mondo repubblicano e vicinissimo al presidente Eisenhower.

A questo punto la storia continua fra attività letteraria – Kissinger vanta una produzione sterminata tra saggi, discorsi e memorie – attività di collaborazione con la Casa Bianca e non solo. Dalla Seconda Guerra Mondiale alla Guerra Fredda, passando per i colpi di Stato in Sudamerica, finendo con la guerra del Vietnam. La guerra in Kippur, il golpe cileno, i rapporti controversi con Mao, l’Urss e con il presidente del Consiglio italiano, Aldo Moro. Fino allo scandalo Watergate, da cui però Kissinger esce “pulito”. Anzi, rafforzato in qualche modo. A lui è attribuita la frase “siamo tutti uomini del presidente”. Buon compleanno, mr. Kissinger.

TUTTI I CONTRIBUTI DELLO SPECIALE:

•Kissinger e il film (mai realizzato) con Alberto Sordi. I retroscena raccontati da Martera (qui)

• La miscela di cultura e politica dietro il fattore K made in Usa. Scrive De Tomaso (qui)

• La lezione di Adenauer a Kissinger sulla leadership. Scrive Funiciello (qui)

• Kissinger, Napolitano e quel visto per gli Usa. Scrive l’amb. Stefanini (qui)

• Super-K. Henry Kissinger visto da Del Pero. L’intervista di Emanuele Rossi (qui)

• Gigante nelle analisi, rapido nel correggersi. Kissinger letto da Parsi (qui)

• Kissinger-teorico delle relazioni internazionali. Il problema dell’ordine e la guerra in Ucraina. Il contributo di Gabriele Natalizia (qui)

• Kissinger, il filosofo del mondo multipolare. Scrive il filosofo e docente Federico Leonardi (qui)

• Quello sforzo di fantasia che Kissinger può ispirare oggi. Scrive Sisci (qui)

• L’elite capace e l’educazione umanistica. Castellani legge Kissinger (qui)

• L’inevitabilità della tragedia. Il secolo di Henry Kissinger (di Alessandro Strozzi) – (qui)

• Henry Kissinger, un secolo da protagonista. Scrive D’Anna (qui)

• Vi racconto l’attualità del pensiero kissingeriano. Scrive Valori (qui)

LE FOTO

• 100 anni di Henry Kissinger. Le sue incursioni italiane viste da Pizzi (qui)



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