Lunedì 14 aprile a L’Aquila, presso Palazzo dell’Emiciclo, si tiene la seconda edizione degli Healthcare Awards, il riconoscimento di Healthcare Policy e Formiche per celebrare chi costruisce valore nella salute
Ci sono gesti, scelte e visioni che contribuiscono in modo determinante a costruire una sanità migliore. Nascono con questa ambizione, nel 2024, gli Healthcare Awards, un riconoscimento ideato e promosso dalle testate Healthcare Policy e Formiche, pensato per valorizzare l’impegno di istituzioni, professionisti e aziende che si sono distinti per il loro impegno nel campo della salute, contribuendo in modo tangibile al miglioramento del benessere collettivo e al rafforzamento della sostenibilità dei sistemi sanitari.
“Non si tratta di una semplice premiazione, ma di una narrazione che ogni anno si arricchisce di volti, territori e progetti capaci di trasformare la salute pubblica in un patrimonio collettivo più solido e lungimirante”, riferisce il direttore di Healthcare Policy e condirettore di Formiche Alessandra Maria Claudia Micelli. “Alla base del progetto – continua Micelli – c’è la volontà di identificare, di volta in volta, un territorio simbolo in cui si genera valore per la salute: un luogo che racconti, attraverso le sue esperienze e i suoi protagonisti, come si possa innovare, costruire e prendersi cura”.
Nel 2024, la prima edizione ha visto protagonista la Puglia, con il riconoscimento conferito a figure istituzionali di primo piano come il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato e l’allora ministro per gli Affari europei – oggi vicepresidente della Commissione europea – Raffaele Fitto. Un omaggio a una terra che ha saputo investire nella sanità come motore di sviluppo e coesione, valorizzando competenze, infrastrutture e prossimità.
Nel 2025 lo sguardo si sposta in Abruzzo, esempio concreto di come si possa ripartire con coraggio e lungimiranza anche dopo le avversità. Dalle ferite profonde di eventi drammatici, come il terremoto, l’Abruzzo ha saputo trarre nuova forza, avviando un processo di ricostruzione che ha visto proprio nella sanità uno dei settori più dinamici.
Medici, operatori sanitari e aziende del farmaco hanno iniziato a ricostruire sin dal “giorno zero”, con uno spirito resiliente e una visione orientata al futuro. È questo approccio – concreto, positivo, produttivo – che vogliamo raccontare e celebrare: una metafora potente anche per il presente globale, in cui gli equilibri sanitari e geopolitici restano instabili, e serve più che mai uno sguardo lucido, un impegno condiviso e una capacità di rinascita.
In quest’ottica, gli Healthcare Awards 2025, che si terranno lunedì 14 aprile presso Palazzo dell’Emiciclo a L’Aquila, premiano tre figure emblematiche del nostro tempo, capaci di coniugare competenza, visione e servizio al bene comune. A ricevere il riconoscimento, fra gli altri, Americo Cicchetti, direttore generale della Programmazione sanitaria presso il ministero della Salute, per la sua opera di coordinamento e indirizzo delle politiche sanitarie nazionali; il senatore Guido Quintino Liris, per il suo impegno politico e istituzionale a favore della salute nei territori, con particolare attenzione all’Abruzzo; Antonella Santuccione Chadha, luminare delle neuroscienze, che ha saputo coniugare la ricerca più avanzata con una straordinaria attenzione alla medicina di genere e alla salute mentale, contribuendo a ridisegnare i paradigmi della medicina contemporanea. Ad essere premiate, inoltre, le realtà del comparto farmaceutico Incyte, Johnson & Johnson Innovative Medicine, Novartis Italia e Sanofi.
Gli Healthcare Awards sono questo: uno spazio di racconto e riconoscimento. Un’occasione per fermarsi a osservare da vicino dove si genera valore. E, soprattutto, per ricordarci che la salute non è solo un diritto: è un progetto comune da difendere, costruire e anche premiare.