Cisco investe nel Sud. Il colosso statunitense dell’informatica e della tecnologia, guidato in Italia dall’ad Agostino Santoni, ha aperto oggi a Napoli le porte suo del Cisco Digital Transformation Lab.
UN NUOVO SPAZIO
Lo spazio, la cui realizzazione era stata annunciata nel gennaio scorso, è dedicato alla formazione e alla co-innovazione. Creato da Cisco presso l’Università Federico II, il Lab – spiega la compagnia – permetterà agli studenti “di sviluppare nuove competenze digitali” e “opererà a stretto contatto con il territorio e in sinergia con le altre realtà attive presso l’ateneo”.
INNOVAZIONE E FORMAZIONE
Nella struttura, ospitata presso il Polo Universitario di San Giovanni a Teduccio, sarà erogato un particolare percorso di formazione, il “Cisco Digital Ready Networking Bootcamp”, mirato alla creazione di professionisti in grado di guidare il cambiamento delle aziende verso l’innovazione digitale. Giovani che studieranno in modo approfondito le tecnologie di rete ma saranno anche preparati a sviluppare applicazioni innovative che interagiscano con esse in modo sicuro.
Il Bootcamp, che si svolgerà da gennaio a luglio 2019, sarà aperto alla partecipazione di studenti che abbiano conseguito la Laurea di primo livello (triennale) o titolo universitario equipollente conseguito in Italia o all’estero in Ingegneria dell’Informazione o Scienze e Tecnologie Informatiche. Il corso, che ha la durata di sei mesi, prevede formazione in aula e una fase di project work, dedicata a sviluppare prototipi di nuove soluzioni digitali, con il coinvolgimento di aziende del territorio.
CONTENUTI (E CONTRIBUTI)
Questo nuovo percorso, evidenzia la società, nasce nel capoluogo campano e qui si svolgerà per la prima volta. I contenuti, sottolinea la compagnia, combinano in modo sinergico i temi dei corsi Cisco Networking Academy e le piattaforme Cisco DevNet dedicata allo sviluppo di applicazioni, arricchendoli con il contributo didattico e di ricerca del dipartimento di Ingegneria elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione e del Centro di Servizi Metrologici Avanzati (CeSMA) dell’Università Federico II.