Il terrore sparso dai drappi neri dell’Isis ha una nuova guida: Abu Ibrahim al-Hashimi al-Qurashi. A dare l’annuncio sono stati gli organi di propaganda dell’Isis, ripresi da Site, portale che segue il jihadismo.
Il nuovo leader dello Stato islamico – nominato dal Consiglio della Shura dell’organizzazione – sostituisce Abu Bakr al-Baghdadi, morto in un raid americano in Siria durante il passato fine settimana.
GLI ANNUNCI DELL’ISIS
Non è la sola novità per il gruppo terroristico. Nell’attacco al compound dove si nascondeva l’ex sedicente ‘califfo’ ha perso la vita anche il vecchio portavoce dei jihadisti, al-Muhajir. A prendere il posto di quest’ultimo è stato Abu Hamza al-Qurashi, che in un audio di circa sette minuti ha confermato il decesso di al-Baghdadi, ha presentato il nuovo capo dei drappi neri e ha subito lanciato minacce agli Usa, accuse al presidente Donald Trump e un appello a vendicare le morti recenti tra le fila dei terroristi.
LA FIGURA DI AL-QURASHI
Per raggiungere questo scopo, il portavoce dell’Isis si è rivolto a “tutti i mujahedin”, chiedendo loro di giurare fedeltà al nuovo ‘califfo’.
Quanto alla figura del nuovo leader dello Stato islamico, nell’audio si lascia intendere che sia un veterano della jihad, che abbia combattuto contro “la protettrice della croce”, ovvero gli Stati Uniti, e che sia un “conoscitore delle sue guerre e consapevole della sua astuzia”.
Per eleggerlo, ha spiegato la stessa Isis, la Shura, organo legislativo e consultivo del gruppo composta dai personaggi più anziani o influenti, si è riunita 48 ore dopo la morte di al-Baghdadi.