Alla vigilia della due giorni del Consiglio europeo straordinario, Giuseppe Conte è atterrato a Bruxelles.
Il premier italiano ha incontrato ieri Emmanuel Macron, e non ha perso tempo con mezzi termini dopo aver concluso il suo incontro col presidente francese: “La posta in gioco è l’Europa”, e ha continuato, “se discutiamo di qualche miliardo in più o in meno, di qualche condizionalità in più o in meno, perdiamo la sfida della competizione con la Cina, con gli Stati Uniti e con il mondo globale”.
L’incontro con Macron, ha fatto poi sapere Conte su Facebook, è stato “proficuo”. Secondo il premier italiano non bisogna “perdere di vista l’obiettivo di una ripresa economica e sociale per tutti gli Stati membri. Soprattutto per quelli più colpiti e meno resilienti. È difficile chiudere: dipende dall’approccio, se sarà costruttivo e non si perde di vista la dimensione politica, chiuderemo senz’altro. Se qualcuno ne facesse una partita contabile, immiserendola, sicuramente avremmo bisogno ancora di lavorare”.
Foto – Imagoeconomica