La Cassa ha investito 70 milioni di euro in Ego, il più grande fondo al mondo dedicato all’investimento in titoli verdi (green bond), promosso dalla Banca mondiale
Green, come Cassa Depositi e Prestiti. Da via Goito arriva una nuova spinta alla sostenibilità e alla salvaguardia del clima e dunque del pianeta. La Cassa ha infatti investito 70 milioni di euro in Ego (acronimo di Amundi Planet-Emerging Green One), il più grande fondo al mondo dedicato all’investimento in titoli verdi (green bond), promosso da International finance corporation della Banca mondiale e primo nel suo genere a focalizzarsi esclusivamente su Paesi in via di sviluppo e mercati emergenti, principalmente in Africa, Asia e America Latina.
Più nel dettaglio, il fondo Ego ha raccolto risorse da investitori pubblici e privati per un ammontare pari a circa 1,5 miliardi di dollari ed è dedicato all’investimento in green bond emessi da istituzioni finanziarie per supportare iniziative ad elevato impatto ambientale, come progetti di efficienza energetica, sviluppo di energie rinnovabili e interventi finalizzati alla lotta ai cambiamenti climatici.
L’iniziativa è collegata ad un piano di capacity building, finanziato da alcuni Paesi europei, che offre specifici moduli formativi a supporto degli emittenti, facilitando l’adozione e la diffusione di best practices internazionali. Ad oggi, sottolineano dalla stessa Cassa, “il Fondo ha ricevuto importanti riconoscimenti a livello internazionale, tra cui il Real world impact initiative of the year del Principles for Responsible Investment (Pri) in ragione degli impatti attuali e prospettici generati dalle attività di investimento”.
Non è tutto. Cdp (qui l’estratto del volume di Paolo Bricco per i 170 anni della Cassa), entra nel Fondo affiancando primarie istituzioni di sviluppo tra le quali Ifc, la Banca europea per gli investimenti (Bei), la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (Bers) e Proparco, la Development Finance Institution francese, oltre ad investitori istituzionali privati.
L’iniziativa annunciata oggi, “conferma l’impegno di Cdp anche in ambito internazionale nel perseguimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, incidendo in particolare sull’obiettivo 6 dell’Agenda 2030, che mira a garantire la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie, sull’obiettivo 7, dedicato ad assicurare l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni, sull’obiettivo 13, che mira a promuovere le azioni per combattere il cambiamento climatico e sull’obiettivo 15, volto a proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre”.
