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Andrea Riccardi, da Sant’Egidio al Colle? Foto di Pizzi

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Andrea Riccardi, Luigi Gubitosi
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Elisabetta Belloni, Andrea Riccardi
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Pupi Avati, Andrea Riccardi
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Andrea Riccardi, Marco Impagliazzo
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Andrea Riccardi, Viktor Elbling
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Maurizio Landini, Andrea Riccardi
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Edith Bruck, Andrea Riccardi, Viktor Elbling
spadaro
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Monica Maggioni, Elisabetta Belloni, Andrea Riccardi, Antonio Spadaro
Andrea Riccardi
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Andrea Riccardi, Gianni Letta
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Giuliano Ferrara, Andrea Riccardi
Romano Prodi e Andrea Riccardi
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Romano Prodi, Andrea Riccardi
Georg Gänswein e Andrea Riccardi
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Mons. Georg Gänswein, Andrea Riccardi
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Andrea Riccardi, Antonio Spadaro
Andrea Riccardi, Marco Impagliazzo, Elisabeth Beton Delègue
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Andrea Riccardi, Marco Impagliazzo, Elisabeth Beton Delègue
Domenico Giani
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Andrea Riccardi e Domenico Giani
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Andrea Riccardi e Marco Impagliazzo
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Andrea Riccardi e Maria Elena Boschi
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Andrea Riccardi
Romano Prodi e Andrea Riccardi
Georg Gänswein e Andrea Riccardi
Andrea Riccardi, Marco Impagliazzo, Elisabeth Beton Delègue
Domenico Giani

Negli ultimi giorni il nome di Andrea Riccardi, fondatore e storico animatore della Comunità di Sant’Egidio, ministro per la Cooperazione internazionale con il governo Monti, è finito nel toto-nomi per il Quirinale. Secondo le indiscrezioni di stampa nel centrosinistra c’è chi pensa a Riccardi come candidato di bandiera. Settantadue anni, romano, Riccardi è una delle personalità italiane più conosciute all’estero.

La sua vita spesa a difesa dei più deboli lo ha visto ugualmente in campo nelle mense dei poveri e ospite delle cancellerie internazionali, a pranzo con i senza tetto a Natale e da Angela Merkel nella Cancelleria a Berlino, a ricevere premi a Parigi o a siglare trattati di pace in Mozambico. Storico della Chiesa, è solito alternare l’impegno sociale e della comunità a convegni e conferenze ma senza mai perdere d’occhio l’attualità politica. Da Riccardi finora non è arrivato alcun cenno di conferma. Anche se i più attenti osservatori sono stati incuriositi dal cambio di immagine di copertina su Facebook questa domenica mattina: una foto insieme alla Merkel, sorridenti all’ombra del Colosseo. Sarà un segnale?

(foto Umberto Pizzi – Riproduzione riservata)



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