È iniziata alle 11 di mattina del 4 gennaio, alla Camera, la conferenza stampa di fine anno della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, rinviata due volte per motivi di salute.
45 domande, poco più di tre ore di durata, una pausa per andare in bagno e tanti dossier affrontati.
Dall’annuncio di non aver ancora deciso se candidarsi alle Europee, al possibile confronto tv con la segretaria Pd, Elly Schlein, fino all’esclusione di un rimpasto di governo. Ma anche il no al Mes, definito strumento obsoleto. Sono poi seguiti i dossier più scottanti. Quello del deputato Pozzolo e il caso Anas-Verdini. Immancabile nell’Aula dei gruppi parlamentari, l’obiettivo di Umberto Pizzi.
(Foto di Umberto Pizzi – riproduzione riservata)