Lo scorso 7 ottobre si è tenuta, all’Università Luiss Guido Carli a Roma, la premiazione della seconda edizione degli Italian Political Awards, ideata e promossa dall’Associazione Italian Politics, in collaborazione con la Luiss School of Government e la Ferpi.
L’obiettivo della cerimonia era premiare i parlamentari che si sono distinti per contributi di contenuto e per la capacità di elaborare nuove attività di policy making, nel tentativo di valorizzare le politiche pubbliche e migliorare la vita dei cittadini.
Il Premio è stato conferito ai parlamentari che si sono distinti, sulla base di una valutazione che ha combinato indicatori oggettivi (tra cui presenze in Aula, emendamenti, proposte di legge presentate) e le osservazioni della commissione di valutazione istituita presso la LUISS School of Government, insieme a rappresentanti accademici esperti. Il riconoscimento è stato riservato a deputati e senatori in carica, e a ex membri del Parlamento che si sono distinti per le proprie attività.
Per Giuseppe De Lucia, Presidente di Italian Politics, l’associazione che ha ideato il premio: “Questa serata è dedicata a chi vive la politica come un autentico servizio al Paese e come spazio di responsabilità. Con l’Italian Political Awards vogliamo valorizzare il merito, la competenza e l’impegno quotidiano di chi lavora – spesso lontano dai riflettori – per migliorare la vita dei cittadini. Le storie dei parlamentari premiati ci ricordano che la buona politica esiste davvero, e che raccontarla con serietà e trasparenza è il modo più efficace per difenderla e rafforzarla.”
Secondo Gaetano Quagliariello, Dean of the LUISS School of Government:
“L’università è il luogo dove si confrontano persone che meritano.
Docenti e studenti devono pensare in modo differente; dialogare tra loro in modo anche aspro. Allo stesso tempo devono credere in valori previi, come la democrazia rappresentativa. Oggi la democrazia è in palese crisi. Le università che vogliono onorare la loro funzione hanno, dunque, il compito di far conoscere il lato nascosto della pratica democratica. Quello fatto di competenza, umiltà, impegno, che oggi viene troppo sovente soffocato dal clamore e dall’improvvisazione.”.
Ecco la lista dei premiati di questa edizione per categoria:
Ambiente ed energia — Senatrice Simona Petrucci (FDI) Cultura e ricerca scientifica — Onorevole Valentina Grippo (Azione) Innovazione digitale — Senatore Lorenzo Basso (PD) Infrastrutture e trasporti — Onorevole Salvatore Deidda (FDI) Sanità — Senatore Sandra Zampa (PD) Difesa — Senatrice Stefania Craxi (FI) Politica estera (ex aequo) — Senatore Giuliomaria Terzi di Sant’Agata (FDI) e Onorevole Lia Quartapelle Procopio (PD)
Premio alla carriera — Angelino Alfano consegnato da Marzia Bilotta vicepresidente dell’Associazione
Sono state conferite anche delle Menzioni speciali “Parlamento Magazine”: Onorevole Alberto Luigi Gusmeroli, Senatore Stefano Patuanelli, Onorevole Giampiero Zinzi, Onorevole Giulia Pastorella, Onorevole Toni Ricciardi, Onorevole Katia Polidori
Tra gli altri, hanno preso parte all’evento: Lucia Albano, Sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze; Paola Frassinetti, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione e del Merito; Ettore Prandini, Presidente Nazionale di Coldiretti; Marco di Paola, Vicepresidente del CONI; Guido Castelli, Commissario di Governo per il Sisma.