Skip to main content

L’edizione 2025 dei Security and defence days alla Fondazione De Gasperi. Le foto

1 / 21
Paolo Alli, Flavia Giacobbe, Valbona Zeneli e Matthias Barner
2 / 21
Paolo Alli, Valbona Zeneli, Matthias Barner e Flavia Giacobbe
3 / 21
Valbona Zeneli, Matthias Barner e Flavia Giacobbe
4 / 21
Valbona Zeneli
5 / 21
Matthias Barner
6 / 21
Olena Snigyr
9 / 21
Alessio Nardi
10 / 21
Martina Bacigalupi, Paolo Alli e Valbona Zeneli
11 / 21
Alona Horova, Matthias Barner, Martina Bacigalupi e Valbona Zeneli
13 / 21
Valbona Zeneli, Flavia Giacobbe e Martina Bacigalupi
14 / 21
Paolo Alli
15 / 21
Marcello Raimondi, Alona Horova, Stefania Lenoci, Davide La Cecilia e Paolo Alli
16 / 21
Davide La Cecilia
17 / 21
Marcello Raimondi
18 / 21
Alona Horova
19 / 21
Alona Horova e Stefania Lenoci
20 / 21
Alona Horova, Stefania Lenoci e Davide La Cecilia
21 / 21
Stefania Lenoci

Alla Fondazione De Gasperi si sono tenuti i Security and Defence Days 2025, un appuntamento dedicato al confronto tra istituzioni, esperti e rappresentanti del mondo accademico e mediatico dal titolo “Tre anni di guerra in Ucraina”. L’iniziativa ha offerto un’analisi delle dinamiche di sicurezza e difesa, favorendo un dialogo strutturato su ricostruzione, integrazione e prospettive del quadro euro-atlantico.

Erano presenti Paolo Alli, segretario generale della Fondazione De Gasperi; Alessio Nardi, consigliere del Maeci per le politiche di sicurezza; Matthias Barner, del Konrad adenauer stiftung; Valbona Zeneli, nonresident senior fellow presso l’Atlantic Council of United States; Flavia Giacobbe, direttore di Airpress e Formiche; Olena Snigyr,Jean Monnet fellow presso l’European university institute; Davide La Cecilia, ambasciatore e inviato speciale per la Ricostruzione dell’Ucraina del Maeci; Alona Horova, presidente dell’Institute for peace and common ground; Stefania Lenoci, rappresentante congiunta del Gruppo Banca Mondiale; Marcello Raimondi, portavoce di Mean–Italia; Andrii Nadzhos, direttore generale per gli affari con gli Stati europei del ministero degli Esteri ucraino; Marcos Perestrello, presidente dell’Assemblea parlamentare Nato.


×

Iscriviti alla newsletter