Gennaio
1 gennaio scioglimento ufficiale dell’Unione sovietica
7 gennaio un elicottero dell’Onu viene abbattuto dall’armata federale serba in Croazia: muoiono 4 soldati italiani ed un ufficiale francese
12 gennaio l’esercito algerino sospende le elezioni generali al secondo turno, dopo che al primo aveva vinto il Fronte islamico di salvezza (Fis)
13 gennaio iniziano le programmazioni dei telegiornali Fininvest
15 gennaio Slovenia e Croazia proclamano l’indipendenza e ottengono il riconoscimento internazionale della Germania
17 gennaio istituzione della Direzione nazionale antimafia voluta da Giovanni Falcone, direttore generale degli Affari penali del ministero di Grazia e giustizia
18 gennaio Giampiero Borghini abbandona il Pds e viene eletto sindaco di Milano
26 gennaio il presidente russo Eltsin dichiara che i missili non sono più puntati verso le città americane
29 gennaio la relazione della Commissione parlamentare stragi su Gladio definisce l’organizzazione clandestina una struttura illegittima, coinvolta nella strategia della tensione; la relazione verrà approvata il 15 aprile da Pds, Verdi, Psi e Pri
30 gennaio la prima sezione della Cassazione conferma le condanne ai capimafia imputati nel maxiprocesso di Palermo, istruito dai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Andreotti presenta alle Camere il rendiconto del suo governo che ha, dice, esaurito il suo compito
Febbraio
2 febbraio il presidente della Repubblica Francesco Cossiga scioglie le Camere ed indice le elezioni per il 5 aprile
3 febbraio il procuratore capo del tribunale di Roma firma la richiesta per l’archiviazione del caso Gladio, la struttura paramilitare segreta in funzione anticomunista
7 febbraio i dodici Stati della Cee firmano il Trattato istitutivo dell’Unione europea, meglio noto come Trattato di Maastricht
12 febbraio la Cassazione annulla la sentenza d’appello che il 18 luglio 1990 ha assolto gli imputati per la strage di Bologna
17 febbraio Mario Chiesa, presidente socialista dello storico ospizio Pio Albergo Trivulzio, viene arrestato in flagrante mentre nasconde una tangente di sette milioni. È il primo clamoroso provvedimento dell’inchiesta sulla corruzione politica “Mani pulite” avviata da Antonio Di Pietro, magistrato della Procura di Milano
19 febbraio il Gruppo Caltagirone acquista il controllo di Cementir da Iri per 480 miliardi di lire
Marzo
3 marzo Bettino Craxi, segretario del Partito socialista italiano, in un’intervista, riferendosi a Mario Chiesa, dichiara: “Una delle vittime di questa storia sono proprio io… Mi trovo davanti a un mariuolo che getta un’ombra su tutta l’immagine di un partito…”. La Repubblica di Bosnia-Erzegovina proclama l’indipendenza dall’ex Jugoslavia sulla base di un referendum
12 marzo a Palermo, in piena campagna elettorale, viene ucciso Salvo Lima, deputato della Democrazia cristiana al Parlamento europeo. Ansaldo (gruppo Iri-Finmeccanica) e Breda Ferroviaria (Efim) firmano l’accordo per la costituzione di un polo ferroviario
14 marzo la Corte d’appello di Firenze condanna all’ergastolo i mafiosi Pippo Calò e Guido Cercola per la strage del Rapido 904. A Mosca chiude la Pravda
17 marzo il ministro degli Interni Vincenzo Scotti allerta le prefetture per il rischio di attentati di natura politica
27 marzo il presidente della Repubblica Francesco Cossiga afferma di temere i rischi dell’ingovernabilità e ripropone la Repubblica presidenziale
Aprile
5 aprile elezioni politiche: Dc 29,7%; Pds 16,1%; Psi 13,6%; Lega Lombarda 8,7%; Rif. comunista 5,6%; Pri 4,4%; Pli 2,9%
6 aprile le Forze armate serbo-bosniache iniziano l’assedio della città di Sarajevo
16 aprile i giudici del tribunale di Milano accolgono le richieste del pubblico ministero per il caso Ambrosiano: diciannove anni a Umberto Ortolani, diciotto anni e sei mesi a Licio Gelli, sei anni e quattro mesi a Carlo De Benedetti, cinque anni e sei mesi a Giuseppe Ciarrapico
22 aprile arrestati con un unico blitz otto imprenditori milanesi legati allo scandalo del Pio Albergo Trivulzio
23 aprile comincia l’XI legislatura
24 aprile Oscar Luigi Scalfaro è il nuovo presidente della Camera. Si dimette il governo Andreotti
25 aprile con un discorso di quarantacinque minuti teletrasmesso, il presidente della Repubblica Francesco Cossiga annuncia le sue dimissioni
28 aprile Cossiga firma le dimissioni e lascia il Quirinale. Il presidente del Senato Spadolini assume la supplenza in attesa della nomina del nuovo presidente della Repubblica
28 aprile Serbia e Montenegro danno vita alla Repubblica federale di Jugoslavia, ponendo fine alla federazione con Croazia e Slovenia
30 aprile il gruppo Barilla acquisisce dalla finanziaria pubblica Sme (gruppo Iri) una partecipazione nella Pavesi
Maggio
1 maggio primi avvisi di garanzia a parlamentari in carica: sono gli ex sindaci socialisti di Milano Carlo Tognoli (al tempo ministro del Turismo) e Paolo Pillitteri
4 maggio la scala mobile degli statali viene congelata
6 maggio arresti a Milano di Massimo Ferlini (Pds) e dei segretari cittadini e regionali della Dc, Maurizio Prada e Gianstefano Frigerio. Nella richiesta di rinvio a giudizio per gli appalti sui lavori per la metropoli-tana i magistrati descriveranno una spartizione matematica delle tangenti fra i partiti che contano a Milano
10 maggio avviso di garanzia a Severino Citaristi, tesoriere nazionale della Dc, per illecito finanziario
16 maggio La barca a vela America³ sconfigge nella finale di America’s Cup a San Diego la barca italiana Il Moro di Venezia del miliardario Raul Gardini
23 maggio sull’autostrada che collega Palermo all’aeroporto di Punta Raisi esplode una carica di tritolo che uccide il giudice Giovanni Falcone, sua moglie e tre agenti della scorta
25 maggio a Palermo si celebrano i funerali del giudice Falcone, della moglie e degli agenti della scorta. Al sedicesimo scrutinio a Roma il Parlamento elegge Oscar Luigi Scalfaro a presidente della Repubblica con 672 voti di Dc, Pds, Psi, Psdi, Pli, Verdi, Rete e Lista Pannella
30 maggio consegnata alla Commissione per le autorizzazioni a procedere la richiesta di poter indagare su sei parlamentari: Carlo Tognoli e Paolo Pillitteri entrambi del Psi, Severino Citaristi (Dc), Antonio Del Pennino (Pri), Renato Massari (Psdi) e Gianni Cervetti (Pds). All’assemblea annuale della Banca d’Italia il governatore Carlo Azeglio Ciampi chiede al futuro governo di avviare immediatamente il risanamento della finanza pubblica con una manovra da trentemila miliardi per il ‘92 e una da centomila per il ‘93
Giugno
2 giugno a largo di Civitavecchia, sul panfilo “Britannia” si incontrano esponenti delle maggiori banche internazionali e dei principali gruppi industriali e finanziari italiani per discutere delle prospettive economiche dell’Italia
3 giugno comincia a Rio de Janeiro il summit sulla Terra dell’Onu. Vi partecipano 172 governi e migliaia di rappresentanti delle organizzazioni non governative. Il meeting si conclude il 14 giugno e getta le basi per una politica climatica globale
17 giugno con il ritiro della candidatura Craxi si sblocca la crisi di governo. Il segretario del Psi propone al presidente della Repubblica una rosa di tre nomi: Giuliano Amato, Gianni De Michelis e Claudio Martelli
27 giugno centomila persone manifestano a Palermo contro la mafia nel ricordo di Giovanni Falcone
28 giugno Giuliano Amato forma il nuovo governo, un quadripartito composto da Psi, Dc, Psdi e Pli