RAFFAELLA PAITA, DA ASSESSORE A “SINDACO” DELLA REGIONE
Raffaella Paita è la candidata del Partito Democratico, sostenuta dalle liste civiche Liguri con Paita e Liguria Cambia. Già assessore alle Infrastrutture della giunta regionale con Claudio Burlando presidente, è stata coinvolta nella serie di avvisi di garanzia partiti a seguito dell’alluvione che il 9 e 10 ottobre 2014 ha colpito la città di Genova e gran parte della sua provincia, devastando il territorio e provocando una vittima.
Nel programma, disponibile sul sito della candidata, si può leggere l’impegno di trovare soluzioni al dissesto idrogeologico, così come la messa in sicurezza dei fiumi che più minacciano la regione, ossia il Bisagno e il Ferraggiano. Altre parti sono dedicate alla gestione degli enti pubblici (da semplificare), l’agricoltura (da rimettere in moto) e il lavoro (“al centro del nostro programma”).
GIOVANNI TOTI
Appoggiato da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega Nord e Area Popolare, Giovanni Toti raccoglie (secondo l’ultimo sondaggio di Swg del 28 aprile 2015) il 30 % dei consensi, che preannunciano un testa a testa con la candidata del centrosinistra Paita (al 30,5%).
Impossibile rintracciare un programma elettorale, così come un sito che faccia riferimento al candidato e ai suoi progetti per il futuro della regione. Molto attiva, invece, la pagina Facebook (qui).
LUCA PASTORINO
Al 14,5% dei consensi, Luca Pastorino propone un programma basato su reddito minimo, trasparenza, beni comuni, rifiuti, politiche di genere, sviluppo economico e del territorio. Un programma aperto, si può vedere dal sito, in cui i cittadini possono presentare proposte e collaborare nella sua stesura.
Pastorino è appoggiato da Rete a Sinistra e Lista Pastorino.
L’ALTRA LIGURIA DI ANTONIO BRUNO
Un programma “work in progress” quello dell’Altra Liguria di Antonio Bruno che resterà aperto per tutta la durata della campagna elettorale. Rifiuto della guerra, contrapposizione non violenta al neo liberismo e la difesa della costituzione sono le linee guida di questo programma.
ENRICO MUSSO
Il maggior problema per Giovanni Toti sarà Enrico Musso, candidato con la lista Liguria Libera. Seppure le ultime rilevazioni lo danno al 3,5% di consensi, potrebbe spostare quella percentuale di voti utile a fare la differenza in una competizione che vede Toti e Paita fronteggiarsi testa a testa.
Il programma di Musso si basa sulla lotta alla corruzione, la riduzione dei costi della politica, e il ruolo centrale del cittadino nella gestione della cosa pubblica.
ALICE SALVATORE
La candidata del Movimento 5 Stelle Alice Salvatore raccoglie il 21,5% dei consensi (Swg, 28 aprile). Si presenta con un programma incentrato sulla lotta al dissesto idrogeologico, la tutela del territorio e la bonifica dell’ambiente, aggiungendo le istanze tipiche del Movimento, come tagli ai costi della politica e trasparenza nelle spese pubbliche.
Insieme a Luca Pastorino è l’unica a raccogliere un bacino di voti tale da poter lasciare il segno in queste elezioni contese ai vertici da Paita e Toti.
MATTEO PICCARDI
Piccardi è il candidato del Partito comunista dei lavoratori. Non è rintracciabile un programmada poter consultare.
(Seconda puntata di una serie di approfondimenti sulle Regionali. La prima puntata sul Veneto si può leggere qui)