Skip to main content

Le verità di Denis Verdini

Antonio Angelucci e Denis Verdini

Buona la performance televisiva di Denis Verdini, intervistato da Enrico Mentana a “Bersaglio mobile’’ sabato scorso. Quando ha commentato la condotta degli esponenti della sinistra dem (gli stessi che gli sparano contro un comunicato ostile al giorno) sembrava un gatto sornione che osserva divertito i topolini in trappola. Se la prendono con lui, quando il problema sono loro che stanno in un partito di cui non condividono più la linea politica. Sarebbe come se un alcolista se la facesse con la bottiglia.

++++

Su precisa domanda di Enrico Mentana, Verdini ha dichiarato di non essere affiliato alla Massoneria. Si vede, allora, che è uno dei pochi “politici’’ toscani che non indossano il grembiulino.

++++

Il leader di Podemos, Paolo Iglesias, si è presentato all’udienza del re Felipe VI in maniche di camicia. Un “indignado’’ che si rispetti deve anche essere maleducato?

++++

’Mio padre era un fascista’’ (Mondadori) è il titolo del libro di Pierluigi Battista in libreria in questi giorni. A leggere la recensione di Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera si comprende che l’opera di Battista non è soltanto il tentativo di un figlio di ritrovare il padre, ma lo sforzo di una generazione di riconciliarsi con quella precedente. Ambedue con i propri errori. E forse è anche un gesto per presentare delle scuse alla memoria.

++++

‘’Dopo l’unificazione con l’Inpdap liquidiamo anche le pensioni dei dipendenti pubblici. Ma per farlo dobbiamo prima ricostruire la storia contributiva chiedendola alle singole amministrazioni’’. Chi parla è Massimo Cioffi, direttore generale dell’Inps. Ciò significa che la Cassa degli statali, pur essendo stata costituita nel 1996, rimane ancora sulla carta e che i dati relativi alle pensioni sono rimasti negli uffici in cui erano prima. Ecco perché il presidente Tito Boeri ha smesso di profetizzare il ricalcolo – con il metodo contributivo – delle prestazioni liquidate con quello retributivo. Non sono disponibili, nel pubblico impiego, i dati che consentirebbero di farlo. E nell’Inps lo sono soltanto dal 1974.

++++

Le Francescheidi

‘’Chi sono io per continuare a non accorgermi della legge Cirinnà?’

×

Iscriviti alla newsletter