Ha partecipato anche il decano del Collegio Cardinalizio, l’ex segretario di Stato Vaticano Angelo Sodano, ieri, alla presentazione romana del libro “Perseguitati“, scritto dal giornalista di Avvenire Nello Scavo (edizioni Piemme).
L’appuntamento – che si è svolto a Palazzo della Cancelleria – è stato caratterizzato dalla presenza di numerosi ospiti e relatori. Oltre al cardinal Sodano, erano presenti anche monsignor Francesco Camaldo, e l’amministratore delegato per l’Italia della multinazionale francese Altran Marcel Patrignani.
Il dibattito – aperto dall’intervento introduttivo di Angelo Chiorazzo – è stato invece animato dalle considerazioni di monsignor Silvano Maria Tomasi, di padre Enzo Fortunato, del presidente della Comunità di Sant’Egidio Marco Impagliazzo e del giornalista del Tg2 Valerio Cataldi. Le conclusioni, infine, sono state appannaggio del vaticanista Gianni Cardinale.
Ecco come il volume scritto da Scavo viene presentato sul sito di Edizioni Piemme:
“Le persecuzioni sono quotidiane: discriminazioni nei luoghi di lavoro e studio, riduzione in schiavitù, sfruttamento sessuale, prelievo coatto di organi, prigionia e torture, sparizioni, furti di bambini, condanne a morte, pulizia etnica e massacri. Se in Medio Oriente o in alcuni paesi africani, come la Nigeria, cattolici e protestanti sono entrati nel mirino degli islamisti, in molte aree dell’Asia sono bersaglio dell’estremismo indù e buddista. Anche in America Latina i fedeli sono oggetto di minacce e violenza, mentre sacerdoti e operatori pastorali cadono sotto i colpi della criminalità organizzata e del narcotraffico. Questo reportage racconta quale sia la condizione di chi in ogni angolo del mondo viene discriminato, ostracizzato, vessato o ucciso per la sola ragione di pregare il Dio di Gesù Cristo, ma narra anche della resistenza nelle catacombe del terzo millennio, dei ragazzi che usano internet e i vecchi cellulari per comunicare senza farsi intercettare, degli “007 della fede”, che attraversano illegalmente confini o si camuffano da turisti, studenti fuori sede, uomini d’affari, per mantenere i contatti e finanziare le comunità cristiane più isolate.
Un’inchiesta durata oltre tre anni, che ha visto Nello Scavo viaggiare in incognito nei territori caldi – dalla Macedonia alla Grecia, fino alla Siria, dall’Asia all’Africa, fino al Sudamerica -, raccogliendo testimonianze sulle torture, i soprusi, i rapimenti a scopo intimidatorio. Papa Francesco ha sottolineato che i cristiani sono perseguitati “con il silenzio vergognoso di tanti”. Questo libro alza il velo e si chiede: la religione è sempre l’unico movente delle persecuzioni o è piuttosto un pretesto per bieche operazioni di potere?”
Alla presentazione era presente per Formiche.net Umberto Pizzi. Ecco alcune delle sue foto più significative
(Foto di Umberto Pizzi/Riproduzione riservata)