Ottava votazione su Rousseau per la sezione Lex Iscritti. Ad essere state approvate le prime due proposte più votate dagli iscritti e riguardano l'”equiparazione di tutti i cittadini alle normative pensionistiche (con particolare riferimento a politici e categorie “vip”)” e la “raccolta differenziata vantaggiosa”. Ecco tutti i dettagli sulle proposte e i proponenti.
EQUIPARAZIONE DELLE PENSIONI
La prima proposta ad essere stata selezionata dagli iscritti del Movimento 5 Stelle è intitolata “Equiparazione di tutti i cittadini alle normative pensionistiche (con particolare riferimento a politici e appartenenti a lobby varie)”. Il proponente, Giorgio Pavoni di Cellino Attanasio (Teramo), 68 anni, agricoltore, spiega che il suo intento è “far si che tutte le categorie che oggi godono di vantaggi particolari vengano ridimensionati”. L’obiettivo, si legge nella proposta, è la “maggiore giustizia sociale, risparmio da destinare alle pensioni più basse, in più il potere legislativo sarebbe spinto a legiferare al meglio visto che la legge varrebbe anche per se stesso”. Per farlo, Pavoni propone di “abolire tutte le normative che regolano il computo e l’età pensionabile che siano difformi dalla normativa generale che regola il sistema pensionistico in vigore”. Tuttavia, “non si vuole introdurre una pensione uguale per tutti ma semplicemente una legge valida per tutti”. “È sensato ammettere differenze in base all’usura del lavoro effettuato o in base ai contributi versati (auspicabile un beneficio pensionistico che preveda un tetto massimo e il contestuale utilizzo dell’eccedenza contributiva a sostegno delle pensioni più basse) – si legge ancora -, non è sensato che lavori già ampiamente premianti in termini economici e di valutazione sociale si attribuiscano trattamenti di favore o direttamente in parlamento, vedi deputati e senatori, o attraverso le pressioni delle potenti lobby di cui fanno parte, vedi magistrati, bancari-banchieri, dirigenti pubblici e privati, assicuratori e tutti quelli che appartengono alla categoria dei privilegiati”. La proposta di Pavoni ha racconto un totale di 3504 voti.
RACCOLTA DIFFERENZIATA
Con 3407 preferenze, la seconda proposta più gettonata nella consultazione online riguarda la promozione della raccolta differenziata attraverso la possibilità di trarre vantaggio economico da chi la compie. Il modello su cui Giuliano Bendinelli di Crevoladossola (Verbano-Cusio-Ossola), dipendente pubblico di 49 anni, basa la sua idea è quello tedesco che più che al riciclo punta al riuso “infatti su bottiglie di plastica vetro e lattine, al momento dell’acquisto viene fatto pagare una quota abbastanza consistente di cauzione che verrà restituita al momento del reso, in qualsiasi punto vendita anche diverso da dove si era acquistato in precedenza”. “La legge – scrive Bendelli – ha come obiettivo obbligare le aziende dei rifiuti territoriali, entro 24 mesi dall’entrata in vigore della stessa, a convenzionarsi, con esercizi commerciali, (negozi, supermercati, ecc) che riceveranno parte del ricavato dalla vendita dei rifiuti riciclati, che applicheranno sconti, per l’importo pari a quelli ricevuti, a tutti i cittadini che conferiranno i propri rifiuti, presso degli appositi eco compattatori”. Questo, secondo il proponente, porterebbe un triplo vantaggio: “Gli utenti avrebbero una convenienza immediata dovuta alla possibilità di scontare presso gli esercizi commerciali convenzionati, e un’indiretta dovuta a un probabile calo della tassa sui rifiuti, perché l’azienda incaricata alla raccolta avrà nel tempo un notevole calo di materiale da ritirare porta a porta, perché lo stesso sarà direttamente consegnato dagli utenti presso gli appositi centri, in modo più ordinato, e gli esercizi commerciali convenzionati avranno gli utenti che per usufruire degli sconti andranno a fare gli acquisti presso di loro”.
LE OTTO CONSULTAZIONI SU ROUSSEAU
Attraverso la sezione Lex Iscritti, attivata sulla piattaforma Rousseau la scorsa estate, i cittadini hanno potuto presentare le loro proposte di legge da far votare agli altri iscritti al Movimento. Fino ad oggi le votazioni sono state otto e in totale sono state selezionale 16 proposte. Nella prima votazione, sono state scelte la proposta di introduzione del vincolo di mandato e la riapertura delle case chiuse, la proposta di agevolazioni sull’Iva dei prodotti italiani e l’abolizione della doppia pensione per i sindacalisti nella seconda votazione, l’introduzione dell’educazione civica e alimentare nelle scuole e la proposta di referendum sui trattati internazionali (terza votazione). Nella quarta votazione sono invece emerse le proposte per l’obbligo di elargizione del Tfr entro 90 giorni ai licenziati e l’introduzione di una carta per il gioco (per contrastare il gioco d’azzardo), mentre la quinta votazione ha visto prevalere le proposte sulla sostituzione delle pene detentive con lavori socialmente utili e la proposta di eliminazione di sussidi o pensioni a chi commette reati di mafia, terrorismo e spaccio. Nella sesta votazione, a prevalere sono state la proposta di introduzione del Reddito di dignità (da non confondere col reddito di cittadinanza), che però è stata scartata perché troppo simile al reddito di cittadinanza (qui tutti i dettagli) e la proposta di decadenza dei parlamentari per assenza reiterata (qui tutti i dettagli).