Matteo Renzi ha festeggiato la vittoria alle primarie alla sede del Pd romana, il Nazareno, unico dei tre candidati alle primarie a essersi presentato al partito.
Il neo-segretario Pd è stato rieletto con circa il 70% dei voti con un’affluenza che ha sfiorato i due milioni. “È un risultato straordinario, impressionante, ma non è una rivincita”, ha detto parlando dal palco, circondato da tutti i fedelissimi. C’erano, tra gli altri, Lorenzo Guerini, Maurizio Martina, Maria Elena Boschi, Gennaro Migliore, Luca Lotti, Matteo Richetti, Matteo Orfini, Ettore Rosato, Dario Franceschini, Piero Fassino.
Renzi, però, non sta troppo sereno dopo il successo nelle primarie Pd (come ha spiegato Francesco Damato nei suoi Graffi), ed è difficile si arrivi ad elezioni anticipate, ha spiegato Emanuele Macaluso in una conversazione con Paola Sacchi, per una serie di ragioni, una su tutte: il capo dello Stato Sergio Mattarella non è d’accordo.
“Renzi – ha detto Stefano Ceccanti, costituzionalista ed ex senatore del Partito democratico in una conversazione con Andrea Picardi -, a mio avviso, è già sincronizzato sul fatto che tra un mese ci saranno le elezioni. E quindi la necessità di attivare il partito dal basso – che ha sottolineato nel suo discorso – in vista delle amministrative. Qualsiasi leader politico in questo momento ha in testa questa scadenza prima di tutto”.
Ecco tutte le foto dal Nazareno: con i big come Boschi e Migliore che nella scenografia renziana non era in primo piano nel palco, dove svettavano giovani militanti.