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Il mea culpa di Mark Zuckerberg per gli errori di Facebook. Il video

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L’amministratore delegato di Facebook, Mark Zuckerberg, ha fatto un mea culpa davanti alla stampa americana per gli abusi che ci sono stati sul social network, inclusi quelli di Cambridge Analytica. “Si è commesso un errore enorme”, ha detto, facendo riferimento alla mancanza di attenzione sui rischi.

Zuckerberg, in vista della testimonianza che dovrà fare davanti al Congresso americano l’11 aprile, si è detto convinto di essere ancora la persona giusta per guidare l’azienda: “Credo che si debba imparare dagli errori – ha sottolineato – e capire cosa serve fare per andare avanti”.

Intanto, Facebook ha rivisto al rialzo il numero di utenti di cui la società di dati londinese ha “condiviso impropriamente” le informazioni senza il loro consenso. Si è passati a un massimo di 87 milioni, dai 50 indicati inizialmente dai media americani che per primi diedero notizia delle attività di Cambridge Analytica, usata anche dalla campagna elettorale di Donald Trump. E tra questi ci sarebbero più di 200mila italiani.

Video: Askanews – riproduzione riservata


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