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Avatar About Alberto Brandani

Manager di lungo corso, ha amministrato per oltre vent´anni il Monte Paschi di Siena passando poi all´Anas. Presidente di assicurazioni, banche estere ed aziende quotate in borsa, è attualmente il Presidente della Fondazione Formiche, Consigliere di Amministrazione del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e Presidente di Federtrasporto.

Il riformismo di Fanfani

Il riformismo di Amintore Fanfani è stato dal ‘46 ad oggi il più autentico e sostanziale tentativo di riformare il Paese. Esso ebbe certo in De Gasperi una levatrice benevola ma fu l’irruento aretino a determinare le condizioni di un cambiamento profondo nella storia sociale italiana. Tre le caratteristiche generali sulle quali oggi ci soffermeremo che portarono a compiuta maturazione…

Renzi, Tronca e il calcio di rigore

Non siamo renziani né della prima né dell'ultima ora, ma osservatori che si sforzano di essere obiettivi certamente sì. Ed allora bisogna dire che Matteo Renzi ha vinto la partita dell'Expo e al 94° minuto ha battuto anche un perfetto calcio di rigore con la nomina di Francesco Tronca a commissario per Roma. Non mi soffermerò qui sul successo dell'Expo…

Schengen, un problema culturale e non solo

Quasi al confine fra i continenti di Africa, Asia ed Europa, l’Italia con la sua singolare morfologia si immerge in un mare, il Mediterraneo, che da secoli è luogo di scambi e contaminazioni; un Paese con una storia ricca e complessa i cui principali personaggi storici - Dante, Garibaldi, Mazzei, Meucci, Fermi, … - non di rado furono esuli, rifugiati,…

I dubbi amletici dell'Auditel

Come evidenziato dal Corriere della Sera è stata violata la segretezza e l'anonimato delle famiglie Auditel, presupposto fondamentale per l'attendibilità dei dati. Tutto questo ha fatto emergere le tante incongruenze del sistema, ritenuta a torto una religione monoteista. Le famiglie Auditel sono poco più di 5mila, ma vengono prese in considerazione più o meno la metà alla volta. L'Auditel è basato…

Idea: una bella proroga per Expo. Ne parliamo?

Si sa bene che il B.I.E (Ufficio Internazionale delle Esposizioni) è contrario a priori a ogni proroga se non in casi eccezionali. Sappiamo anche che un'eventuale proroga comporterebbe la necessità di rifare in tempo reale centinaia e centinaia di contratti di lavoro. Ma detto questo ci permettiamo di insistere. Milano, il Comune, il perfetto coordinamento che la prefettura ha fatto…

Come fare davvero la guerra a Isis

Quando gli studiosi esamineranno la politica estera di Silvio Berlusconi si accorgeranno che l’uomo non aveva sbagliato quasi nulla. Aveva mandato in Europa Emma Bonino e Mario Monti (udite! udite!), stabilizzato il Mediterraneo con l’accordo con Muammar Gheddafi, rasserenato il nuovo zar Vladimir Putin con una relazione del tutto speciale e tranquillizzato i conservatori americani con il suo indiscutibile anticomunismo.…

Quale sarà il futuro di Luigi e Giovanni Pocaterra?

I fratelli Luigi e Giovanni Pocaterra, da trentanni i notai della Rai, sono in attesa di conoscere il loro futuro professionale. Per i due noti volti televisivi è stato un fulmine a ciel sereno apprendere che non sarebbero stati richiamati per la trasmissione “Affari tuoi” di Flavio Insinna, adducendo come motivazione un improbabile turn over. Ma, ad oggi, i Pocaterra…

Dalla Cina con furore

La vicenda del crollo delle borse cinesi e del petrolio con i relativi riflessi sulle borse mondiali merita forse qualche annotazione meno severa verso i cinesi e più consona alla realtà. Con buona pace di molti osservatori tendenti a scambiare le loro profezie con la realtà, da alcuni anni avevamo dei dati sotto gli occhi inequivocabili. Primo. L'America di Obama…

Quando la collaborazione delle istituzioni funziona: il caso Milano

Negli ultimi anni la Stazione Centrale di Milano e le aree urbane ad essa limitrofe sono state caratterizzate dalla numerosa presenza di cittadini, italiani e stranieri, dediti a varie forme di microcriminalità, quali la vendita abusiva di prodotti di ogni genere (specialmente con marchi contraffatti e di dubbia provenienza), borseggi, scippi e spaccio di sostanze stupefacenti. La zona è diventata…

Freccia Rossa, le sfortunate coincidenze di Marco Travaglio

Sul Fatto Quotidiano Marco Travaglio ha raccontato la sua esperienza disastrosa su un Freccia Rossa per Milano. Sono per l’appunto sul Freccia Rossa 9614, partenza ore 9.00 per Milano. Puntualità perfetta. Bagni puliti. Controllori gentili. Hostess sorridenti (mi hanno persino aperto il latte per il caffè, perché a me non riusciva). Non tutti evidentemente hanno i disagi di Travaglio. Speriamo solo…

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