Skip to main content

Alberto Prina Cerai About Alberto Prina Cerai

Analista e ricercatore della Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM). Collabora con Formiche.net dal 2020 e si occupa di materiali critici, dell'industria dei semiconduttori e dei riflessi sulla politica internazionale. Tutte le opinioni sono solo a titolo personale.

Materie prime, più investimenti e innovazione per ridurre criticità

Il report della commissione rassicura: ci sono abbastanza riserve di materie prime per soddisfare la crescente domanda per gli scenari di decarbonizzazione. Servono tuttavia più risorse e capitali finanziari, oltre a soluzioni circolari e tecnologiche per ridurre il gap tra domanda e offerta di sei materiali chiave. Buone notizie anche sul fronte ambientale, ma serve un compromesso e maggiore consapevolezza

Chip e batterie, le mosse di Stellantis (e Urso) per la supply chain

Il colosso automotive ha annunciato una serie di accordi per le forniture di semiconduttori, in una nuova visione strategica per la gestione e la sicurezza delle forniture. Per l’elettrificazione della flotta, anche un nuovo investimento negli Usa sulle batterie. Intanto prosegue il dialogo con il governo italiano, che il ministro delle Imprese e Made in Italy ha definito “molto positivo” in vista dell’obiettivo di un milione di veicoli prodotti nel nostro Paese

Microchip

Chip, entrano in vigore le restrizioni giapponesi. Cina tagliata fuori?

A partire da domenica 23 luglio le aziende giapponesi, specializzate nella fornitura di apparecchiature avanzate per la produzione di chip, non potranno più vendere sul mercato cinese. Pechino protesta, a rischio l’industria dei semiconduttori globale. Ma le conseguenze…

L’Australia blocca un altro investimento cinese, questa volta tocca al litio

Il comitato per gli investimenti esteri ha detto no alle mire di Pechino su un deposito di terre rare. È un altro segnale che le relazioni commerciali tra i due Paesi devono passare dal vaglio dell’interesse nazionale

Cosa prevede il partenariato strategico Ue-Cile sul litio

La Commissione europea ha stretto un accordo con il Paese sudamericano per rafforzare la cooperazione su una filiera sostenibile per le materie prime critiche. Focus: l’ingrediente fondamentale per le batterie. Ma basterà per aggirare la Cina?

Chip, perché l'industria Usa condanna ulteriori restrizioni

La lobby dei semiconduttori statunitense chiede ai governi di raffreddare le tensioni, in particolare a Washington: ulteriori restrizioni rischiano di compromettere la competitività delle aziende americane. Intanto il mercato segnala un tonfo rispetto al 2022…

Metalli critici, un quadro complesso e meno roseo nel report Irena

L’Agenzia con sede ad Abu Dhabi ha pubblicato un denso rapporto sulle materie prime critiche. Il quadro è complesso: dalla concentrazione di estrazione e raffinazione, ai rischi geopolitici, fino ai costi ambientali. La transizione rischia di rallentare se non si guarda al quadro sistemico

Minerali critici, luci e ombre nell'industria globale nel report Iea

L’Agenzia ha pubblicato il primo report di mercato dedicato alle materie prime critiche. Focus su litio, cobalto, nichel, grafite e rame. Aumentano gli investimenti nel settore minerario, ma il segmento della raffinazione rimane estremamente concentrato. Pochi passi verso la sostenibilità, mentre i rischi geopolitici sono dietro l’angolo

L’Australia chiude un occhio e la Cina mette le mani sul nichel

Il governo di Canberra, tramite il comitato sugli investimenti, ha dato il via libera per un investimento di un colosso minerario cinese in un progetto australiano in Indonesia. Un segnale di distensione tra i due Paesi dopo quasi cinque anni di turbolenze, ma in un settore critico per gli equilibri industriali e dunque geopolitici

Risposta europea alla stretta cinese sulle terre rare. Il nuovo sito in Estonia

L’azienda canadese Neo Performance Materials ha annunciato la costruzione di un nuovo impianto per la fabbricazione di magneti permanenti. Si tratta di asset cruciali per gli obiettivi di elettrificazione europei e di diversificazione dalla Cina, che domina il mercato…

×

Iscriviti alla newsletter