La valanga di emendamenti, il poco tempo a disposizione e i conflitti interni alla maggioranza renderanno inevitabile la presentazione di un maxiemendamento, con relativa questione di fiducia. Il commento di Andrea Cangini
Andrea Cangini
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Il governo Meloni in tempi di guerra (e non). Il commento di Cangini
C’è una logica: in tempi di guerra, nulla è più importante della lealtà nei confronti degli alleati e della disponibilità al conflitto. Tutto il resto, persino, oggi, una certa ortodossia rispetto al Pnrr, perde gradualmente di importanza e passa fatalmente in secondo piano
Scommettiamo che anche l’Italia ratificherà la riforma del Mes?
Sono pronto a scommettere che non appena il Parlamento tedesco, in linea con la sentenza della corte di Karlsruhe, darà il proprio assenso, l’Italia si sottrarrà allo stigma d’essere l’unico Paese europeo a rigettare la conversione della riforma del Mes e voterà a favore
Persino Girard difende gli americani e accusa l’imperialismo russo
Sul quotidiano francese Le Figaro Renaud Girard, grande inviato di guerra e analista autorevole mai tenero con gli Stati Uniti ha sottolineato come la guerra all’Ucraina sia causata dall’imperialismo russo, non americano
L’asse Salvini-Ronzulli e il futuro del governo Meloni
Nei due partiti la tensione è enorme. La forza dell’asse tra Matteo Salvini e Licia Ronzulli non è né potrebbe essere più quella di prima. Grande, di conseguenza, è la curiosità degli osservatori
La storia insegna, mai sfidare Bankitalia. La versione di Cangini
Giorgia Meloni e molti dei suoi “uomini forti” amano la storia. Un po’ di memoria storica a inizio legislatura può evitargli errori fatali
Una casa europea per i liberali italiani. L'auspicio di Cangini
Le elezioni europee del 2024 saranno un banco di prova. La crisi, di identità e politica, di Forza Italia e del Pd potrebbe mettere in moto una slavina destinata a riqualificare l’offerta politica nazionale e ad alloggiare i liberali italiani nella casa politica europea che più gli è consona. L’Alde, il gruppo liberale dell’Europarlamento
Pnrr, la trasparenza che manca. Scrive Cangini
Trattandosi di una questione strategica da cui dipende letteralmente il futuro dell’Italia, suggeriamo sommessamente all’esecutivo Meloni di recepire due appelli di queste ore. Il commento di Andrea Cangini
Condoni, il masochismo del Pd secondo Cangini
Il segretario uscente del Partito democratico Enrico Letta avrebbe avuto tutto l’interesse di cavalcare la polemica sul condono firmato dal governo Conte I, eppure il suo partito ha seguito un profilo basso, anzi bassissimo
L'incontro Calenda-Meloni è un raro caso di buona politica
Siamo una democrazia parlamentare e il Parlamento dovrebbe servire, come dice la parola, a parlarsi. A dichiarare la propria linea politica e a confrontarsi sul merito delle questioni. Carlo Calenda e Matteo Renzi non stanno facendo nulla di strano