Come la Cina ai tempi del coronavirus, anche la Russia si affida a un cartone animato per “spiegare ai bambini” le proprie “ragioni”. La scelta di forma, tono e contenuti, tuttavia, è apparentemente difficile da comprendere. L’analisi di Andrea Monti, professore incaricato di Digital Law nel Corso di laurea in Digital Marketing dell’università di Chieti-Pescara
Andrea Monti
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La lotta alla disinformazione russa accelera il processo per una vera Ue
Il regolamento comunitario che contrasta Russia Today e Sputnik è un atto fondamentale sia nell’immediato, sia perché dimostra che non è più rinviabile l’attribuzione di una sovranità autonoma rispetto agli Stati membri. L’analisi di Andrea Monti, professore incaricato di Digital Law nel Corso di laurea in Digital Marketing dell’università di Chieti-Pescara
Guerra in Ucraina, è tempo di estendere il Perimetro cyber?
L’escalation espone la vulnerabilità normativa: a rischio anche le infrastrutture digitali “fuori le mura”. L’analisi di Andrea Monti, professore incaricato di Digital Law nel corso di laurea in Digital Marketing dell’Università di Chieti-Pescara
La sovranità digitale russa e le Big Tech
Fra i primi destinatari potrebbero esserci i protagonisti dell’industria Big Tech, nell’ambito delle sanzioni reciproche applicate per la crisi ucraina. L’intervento di Andrea Monti, professore incaricato di Digital Law nel Corso di laurea in Digital Marketing nell’università di Chieti-Pescara
La questione polacca e l’uso politico dei diritti fondamentali
Una sentenza della Corte europea compie un altro passo verso la soggettivizzazione politica della Ue, ma al prezzo di trasformare i diritti fondamentali in “cosa commerciabile”. L’analisi di Andrea Monti, professore incaricato di Digital Law nel corso di laurea in Digital Marketing dell’università di Chieti-Pescara
Meta, intelligence e private-data. È la nascita del Tecnoneomedievalismo?
L’assetto internazionale basato sulla Pace di Westfalia continua a cedere di fronte alle pressioni di una risorta policentricità dei poteri internazionali descritta dall’idea di Neomedievalismo. Il ruolo ubiquitario delle tecnologie dell’informazione, tuttavia, impone di chiedersi se anche questa nozione non sia oramai obsoleta e non richieda di essere adattata alle nuove forme di interazione fra soggetti pubblici e privati. L’Oriente ha già scelto. L’opinione di Andrea Monti – professore incaricato di Digital Law nel Corso di laurea in Digital Marketing – Università di Chieti-Pescara
Turismo energetico da criptovaluta e crisi Kazakha. Problemi per l’AI italiana?
La crisi energetica del Kazakhstan solleva un tema apparentemente meno drammatico ma strategicamente critico: il “turismo energetico” delle aziende high-tech e la pericolosità delle criptovalute. L’analisi di Andrea Monti, professore incaricato di digital law nell’università di Chieti-Pescara
L'addio inglese alla Convezione sui diritti umani e perché interessa l'Italia
Il contrasto oramai strutturale fra la tutela globale dei diritti individuali e quella degli interessi dello Stato mette in luce la crisi del modello basato sulla Convenzione europea dei diritti umani. La scelta inglese potrebbe avere conseguenze che vanno ben al di là del riprendere il controllo su sovranità e sicurezza. L’intervento di Andrea Monti, professore incaricato di Digital law, Università di Chieti-Pescara
Nuovo Codice delle comunicazioni elettroniche. Cosa cambia per la sicurezza
Il recepimento della direttiva 2018/1972 ridisegna il sistema dei controlli pubblici(stici) su reti e servizi di comunicazione elettronica e introduce nuovi obblighi specifici per la tutela della sicurezza nazionale; ma evidenzia anche il ruolo crescente dell’Unione europea su un tema sul quale, però, non ha giurisdizione. L’analisi di Andrea Monti, professore incaricato di Digital law nel corso di laurea in Digital marketing, già professore incaricato di diritto dell’ordine e sicurezza pubblica dell’Università di Chieti-Pescara
Proteste no-vax, perché è importante la direttiva del ministero dell'Interno
Nonostante provengano, letteralmente, da un’altra era, le norme su ordine e sicurezza pubblica sono strumenti efficaci per la gestione di ogni aspetto della pandemia. Fino ad ora sono state ampiamente sottoutilizzate, ma ci sono segnali che lasciano intendere come la situazione stia cambiando. L’intervento di Andrea Monti, professore incaricato di digital law nel corso di laurea in digital marketing, già professore incaricato di diritto dell’ordine e sicurezza pubblica dell’Università di Chieti-Pescara