Bene che l’esecutivo sia dotato di strumenti giuridici e operativi per intervenire nelle politiche pubbliche di cybersecurity. Ma bisogna rivedere le strategie e il rapporto con le multinazionali extracomunitarie che governano la tecnologia della sicurezza delle informazioni. L’analisi di Andrea Monti, professore incaricato di Digital Law nell’università di Chieti-Pescara
Andrea Monti
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Le insidie nascoste della ribellione costituzionale polacca
La posizione della Corte costituzionale polacca sulla prevalenza del diritto interno su quello comunitario rende palesi le conseguenze del rifiuto di dotare l’Unione europea di una costituzione sovrana, che con tutte le sue difficoltà non è più rinviabile. L’analisi di Andrea Monti, professore incaricato di Digital Law, Università di Chieti-Pescara
Nudging e pandemia. Il caso UK
Il nudging ha dimostrato una efficacia limitata nell’orientare i comportamenti sociali durante la pandemia, ma ha evidenziato ancora una volta la difficoltà di utilizzare gli strumenti normativi tradizionali per la gestione di emergenze ad alto impatto. L’analisi di Andrea Monti, professore incaricato di Digital Law, università di Chieti-Pescara
Cina, perché gli sdraiati finiranno schiacciati. L'analisi di Monti
L’apertura all’Occidente e la diffusione di modelli sociali profondamente diversi sono state un effetto collaterale derivante dalla strategia industriale cinese. La sfida per Xi Jinping è resistere al dissenso causato da idee non ortodosse e dalla loro circolazione online. L’analisi di Andrea Monti – professore incaricato di Digital Law, università di Chieti-Pescara
Riforma dell’intelligence. Il nodo delle “covert operation”
Riformare l’intelligence significa stabilire obiettivi politici precisi da affidare alle strutture che proteggono la sicurezza dello Stato e definire istituti giuridici chiari. Non farlo rischia di consentire il perpetuarsi di abusi e strumentalizzazioni pericolose per la democrazia. Il commento di Andrea Monti, professore incaricato di Digital Law, università di Chieti-Pescara
La guerra delle VPN private e l’impotenza dello Stato
Google offre la propria VPN anche per gli utenti italiani e Apple si prepara a fare lo stesso con un servizio analogo come anche — sul fronte degli attivisti — Mozilla. Aumenta (forse) la sicurezza degli individui, diminuisce (certamente) la sovranità dello Stato. E l’Agenzia per la cybersicurezza non può farci nulla. L’analisi di Andrea Monti, professore incaricato di Digital Law nell’Università di Chieti-Pescara
Apple si sostituisce alle istituzioni nella tutela dei minori. I rischi secondo Andrea Monti
Apple anticipa Italia e Unione europea e annuncia la prossima adozione di strumenti tecnologici che, per tutelare i minori, analizzeranno i contenuti veicolati tramite i propri prodotti. In ballo non c’è (solo) la privacy, ma soprattutto la sovranità politica nazionale, scrive Andrea Monti, professore incaricato di Digital Law all’Università di Chieti-Pescara
Tokyo 2020, come cambia il rapporto fra sport e geopolitica
Paesi banditi, compressione della libertà di manifestare il proprio pensiero, trattamenti sanitari, sovranità degli stati e potere delle istituzioni sportive. L’analisi di Andrea Monti, professore incaricato di Elementi di diritto e legislazione sportiva, Università di Chieti-Pescara
La legge di Hong Kong sulla sicurezza, un altro esempio di lawfare
Un cittadino di Hong Kong è stato condannato per violazione della legge sulla sicurezza nazionale imposta da Pechino. Formalmente in linea con le normative occidentali, questa legge è un’arma balistica in grado di colpire Usa, Ue e Uk. L’analisi di Andrea Monti, professore incaricato di Digital Law all’Università di Chieti-Pescara
Cosa contiene la nuova proposta di legge sulla privacy di Hong Kong
Con un brillante esempio di lawfare, Hong Kong utilizza la privacy per ridurre la trasparenza del controllo pubblico sui fatti del potere. Nulla vieta che gli Stati occidentali seguano la strada weaponizzare i diritti. E potrebbe non essere un male. L’analisi di Andrea Monti professore incaricato di Digital Law, università di Chieti-Pescara