La tempesta perfetta sta passando ma, in questa nostra era degli orizzonti instabili, un solo trend è certo: la conoscenza e l'intelligenza si moltiplicano nell'era del capitalismo intellettuale 2.0 e dell'interdipendenza. CHI C’ERA ALLA CONFERENZA “IL FUTURO POSSIBILE”. LE FOTO DI PIZZI E’ stato uno scontro titanico tra 2 grandi “uragani”: l’espansione verso il macro, l’interdipendenza, l’hardware: le economie di…
Angelo Deiana
Leggi tutti gli articoli di Angelo Deiana
Digital PA, non c'è innovazione senza formazione
"Se pensi che la formazione sia costosa aspetta e vedrai quanto sarà cara l'ignoranza" (Derek Bok) Licenziata dal Consiglio dei Ministri 10 giorni fa, la riforma della Pubblica Amministrazione sembra star trovando la strada accidentata lungo il percorso tra Palazzo Chigi e il Quirinale. E le pagine dei giornali fioriscono di retroscena tra dubbi del Colle, testi spariti, interventi di…
Riforma PA, ovvero della disintermediazione realizzata
“La mia indipendenza che è la mia forza implica la solitudine che è la mia debolezza” (Pier Paolo Pasolini) Venerdì prossimo il Governo dovrebbe approvare una corposa riforma della Pubblica Amministrazione, annunciata alla fine di aprile. Una riforma che solo il giorno prima sarà presentata alle Parti Sociali. Sembrerebbe la pietra tombale sulla pratica della concertazione. In compenso, da quando…
Spostare lo sguardo più in là
“Dare le risposte è facile. Il vero problema è fare le domande giuste” (Sherlock Holmes) Tre milioni e mezzo di disoccupati, con un tasso del 13,6% - già terribile di per sé – che diventa un devastante 46% tra i giovani. Oltre 100.000 fabbriche chiuse dal 2001 ad oggi che, secondo Confindustria, hanno portato alla perdita di oltre un milione…
Davvero siamo incapaci di uscire dalla crisi?
Si può resistere all'invasione degli eserciti, ma non si resiste all'invasione delle idee (Victor Hugo) Per l'Italia, secondo l'Istat, la recessione è finita, ma non c'è da stare allegri e anzi dovremmo tutti rimboccarci le maniche e sperare che le strategie per la crescita annunciate continuamente dal nuovo Governo negli ultimi mesi, non tornino nel libro dei sogni dopo aver centrato…
La via per la crescita e il paradosso del costo del lavoro
“Bisogna essere leggeri come una rondine non come una piuma” (Paul Valery) “Inventiva e agilità”. Sono queste caratteristiche ad aver consentito alle aziende italiane più dinamiche e innovative di avere successo sui mercati internazionali, assicurando negli ultimi anni una complessiva tenuta dell'export italiano. Ad affermarlo è un recentissimo paper del Fondo Monetario Internazionale, che non dimentica di mettere nella giusta…
Con il braccio di ferro non si va da nessuna parte
“I veri potenti sono coloro che riescono a fare una cosa molto semplice: far sognare il loro sogno a tutti gli altri” (Simone Weil) Governo e organizzazioni confederali delle imprese e dei lavoratori non sembrano vivere un momento di grande sintonia. O almeno si potrebbe dire che in questa fase le comunicazioni appaiono piuttosto disturbate. Volendo sintetizzare la situazione tagliandola…
Nomine, donne e il jobs act all'asilo nido
“Finalmente l'uomo giusto” (Campagna elettorale di Emma Bonino, 1999) Il gran ballo delle nomine nelle aziende pubbliche ha visto, per la prima volta, la partecipazione di numerose dame. Si può discutere, e lo si sta facendo, sul fatto che nessuna delle donne indicate per i vertici di Eni, Enel, Poste e Terna avrà incarichi operativi, ma il passo avanti e…
La fretta di Renzi e l'economia della carta
“Cambia il modo in cui guardi le cose e le cose che guardi cambieranno” Wayne Dyer Ci vuole un po' a orientarsi nei ponderosi volumi – anzi, file – che compongono il DEF appena approvato dal Governo e che includono anche l'aggiornamento sul Piano Nazionale delle Riforme. Con la giusta pazienza, però, si trovano molte misure interessanti, sull'importanza e l'urgenza…
Le nomine pubbliche e il manager che (ancora) non c'è
"Non trovare la colpa. Trova il rimedio" (Henry Ford) Le pagine dei giornali ci ricordano ogni giorno, con insistenza via via crescente, che a breve scatterà un grande valzer al vertice delle aziende pubbliche. Trecentocinquanta nomine, no 500, o forse addirittura 600, con grandi manager pronti a danzare tra energia e telecomunicazioni, poste e difesa. Quello di cui parlano le…