Domani probabilmente avremo il nuovo presidente della Repubblica. Le assicurazioni sul patto del Nazareno sono morte con la presentazione unica ieri al PD da parte di Matteo Renzi della candidatura unica, non negoziabile e senza riserve, di Sergio Mattarella. Dopodiché tutto il centrodestra ha trovato improvvisamente la sua unità, nella percezione condivisa di una sconfitta complessiva della doppia strategia che…
Benedetto Ippolito
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Ostaggi Isis, perché con i terroristi non si può e non si deve trattare
La guerra contro l'Isis prosegue, sebbene da noi ormai non se ne parli quasi più. Dopo l'uccisione del giornalista giapponese la scorsa settimana, la Cnn ha diffuso la notizia che vi sarebbe un nuovo ultimatum del Califfato in cui si dà tempo alla Giordania fino al tramonto di oggi per liberare la terrorista Sajida al Rishawi e portarla al confine…
Ecco l'identikit giusto dell'uomo del Colle dopo Napolitano
L’elezione del presidente della Repubblica non è più solo quella del Capo dello Stato. Questa constatazione, al dire il vero un po’ sibillina, merita senza dubbio una spiegazione, ma è quanto mai fondamentale per capire il presente, soprattutto in una specifica fase storica in cui il confronto tra le forze politiche è tanto acceso e diretto. Il PD ha aperto…
La vecchia fragilità del nuovo Obama
Il discorso sullo Stato dell'Unione di Barak Obama, tenuto a Washington ieri davanti al Congresso, passerà alla storia come il grande annuncio della svolta. In effetti, l'economia americana cresce, la recessione derivata dal crack finanziario del 2008 è superata e ci sono chiari segnali di ripresa. Il presidente con soddisfazione ha potuto vantare un aumento dell'occupazione che riporta il Paese…
Perché Casini al Quirinale non è un'eresia
La partita vera del Quirinale ormai è aperta, anche se i tempi sono ancora lunghi e il percorso solo all'inizio. In tutti i partiti sono in corso trattative interne finalizzate ad evitare, anzitutto, l'enorme collasso del sistema consumatosi in aula nel 2013. Un passo importante, nella definizione delle alleanze, è stato indubbiamente l'incontro avvenuto ieri a Milano, nei pressi della…
Perché è un suicidio essere pacifisti
"Lo stato di guerra è uno stato di inimicizia e distruzione. E perciò chi dichiara con parole o azioni un proposito meditato riguardo alla vita di un altro uomo si pone in uno stato di guerra contro colui al quale ha dichiarato una tale intenzione, essendo giusto e ragionevole che io abbia il diritto di distruggere chi mi minaccia di…
Il Papa, Charlie Hebdo, la libertà religiosa e il dovere del limite
Il mondo è diventato una polveriera. Dopo gli attentati della scorsa settimana a Parigi non si fa che intensificare ovunque il rischio di emulazione. Una grande diffidenza, inoltre, regna tra noi. Nessuno si fida più degli altri. Per un verso si ha paura di chi ci sta accanto, perché ci appare, come diceva Marc Augé, il nostro sconosciuto più vicino;…
Isis e terrorismo, perché Renzi non mi ha convinto in Europa
La storia umana ha assistito in questi giorni a un grande cambio di civiltà. Indubbiamente questo è il fatto complessivo più importante di cui oggi bisogna prendere atto. Stiamo vivendo, infatti, un vero e proprio “salto di paradigma”, come lo avrebbe definito Thomas Kuhn. L’11 settembre ha generato la prima grande scossa che adesso si è tradotta in una situazione…
Solo l'ateo uccide in nome di Dio
La verità religiosa e la fede personale sono due cose diverse. La religione è una verità che ha il carattere del sacro. La fede, invece, chiama in causa la singola persona, e le sue convinzioni e certezze esistenziali assunte davanti a Dio. Uno dei tratti caratteristici della tradizione cristiana è che non si devono confondere questi due aspetti, e nel…
Charlie Hebdo, come reagire alle forze del male
Le malattie più gravi sono quelle più subdole. Senza sapere che ne sei afflitto, ti distruggono piano piano. L'espansione del terrorismo internazionale opera allo stesso modo nelle nostre democrazie: penetra come un male cronico, si alimenta di fattori positivi, come sono le religioni, e poi sfocia in attentati violenti e mortali. Oggi, l’assalto alla sede del settimanale satirico francese Charlie…