Skip to main content

Quel Sumo corpo a corpo tra Conte e Grillo. Il mosaico di Fusi

Un corpo a corpo con l’obiettivo di estromettere l’altro dal perimetro di combattimento, spingerlo fuori e così rendendolo estraneo, un’icona da venerare salvo poi lasciarla nella sua teca. Uno col miraggio concreto del partito antisistema che colpisce il sistema da dentro. L’altro che sogna un partito al 51%. E se le strade dei due si dividessero…

Conte vuole essere l'anti-Draghi. E nel semestre bianco... Il mosaico di Fusi

Il neo-leader 5 Stelle è sufficientemente abile per poter incarnare vari aspetti e recitare varie parti in commedia, e l’ha già dimostrato. Ma se dovesse davvero schierare il Movimento di traverso al governo Draghi, peraltro con vocazione maggioritaria, rinnegherà il percorso tracciato con Bruxelles?

Se il regista del centrodestra è (ancora) Berlusconi. Il mosaico di Fusi

Resta il dato politico, sul tentativo di Federazione (o creazione di un partito unico) del centrodestra. Quello di una iniziativa che in un modo o nell’altro rimette al centro dei giochi sempre lui, Berlusconi. Il leader che quel contenitore l’ha inventato e intende continuare a detenerne il copyright

Draghi, la fiducia e il fattore AstraZeneca. Il mosaico di Fusi

Una domanda aleggia nell’aria: il dietrofront su AstraZeneca incrina la fiducia degli italiani verso Super-Mario Draghi? Perché sconfiggere il Covid è prioritario, come pure altrettanto fondamentale è impostare le ricette per il post-pandemia. In entrambi i campi la fiducia è l’elemento indispensabile

Voglia matta di Federazione, ma la politica dov’è? Il mosaico di Fusi

Too small to win, troppo piccoli gli attuali partiti per vincere la partita della ripresa. Approfittando della bussola in mano a Draghi, potrebbero fare un salto di qualità e mettersi in sintonia con le necessità della governabilità indispensabile. Senza “decreti semplificazione” ma con la fatica della politica. Proprio lei, questa sconosciuta e vilipesa capacità di trovare le soluzioni

La federazione di Lega e Forza Italia vuol dire solo una cosa. Il mosaico di Fusi

La sensazione è che l’epopea dell’uomo col sole in tasca sia al definitivo tramonto. Non è semplice immaginare un’Italia priva di Berlusconi. Fatta salva la bolla di sapone dell’arrivo al Quirinale, la dimensione della federazione con Salvini certifica l’accantonamento per il Cav di ogni restante ruolo politico

La lezione antipopulista di Sergio Mattarella. Il mosaico di Fusi

Nel rievocare lo spirito vivificante del ‘46 è decisivo sottolineare che solo l’attuazione e la pratica della democrazia taglia le radici del populismo. Solo il rispetto della dignità delle persone impedisce di scivolare, al di là della buona fede dei singoli, nella pratica dell’arbitrio e nello svilimento. Il mosaico di Carlo Fusi

Se Draghi è a tre passi dal Quirinale. Il mosaico di Fusi

La governance e le nomine con l’occhio vigile di Palazzo Chigi. I ripensamenti garantisti a Cinque Stelle. I subbugli in Forza Italia o quel che ne resta. La maggioranza del governissimo si muove e fa sorridere il premier Draghi. Che ora è un passo più vicino al colle più alto…

sindaco

Da San Paolo a Michetti-Matone, la tentazione civica del centrodestra

Perché la politica – oggi tocca al centrodestra ma sul versante opposto non è molto diverso – in molte occasioni si rifugia nel civismo ed evita, per così dire, di metterci la faccia quando si tratta di presentarsi di fronte ai cittadini? Le risposte possibili sono tante… Il mosaico di Carlo Fusi

La sinistra delle bandiere e quella delle bandierine. Il mosaico di Fusi

L’iniziativa del segretario del Pd ha incontrato il no di Draghi e pure di una fetta del suo partito. Conte e i 5 Stelle tacciono, a dimostrazione che l’alleanza ancora non c’è. Ma se si guarda al merito, Letta qualche freccia al suo arco ce l’ha. Il mosaico di Fusi

×

Iscriviti alla newsletter