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Chiara Oldani About Chiara Oldani

Chiara Oldani è professore di Economia Monetaria al dipartimento di Economia e Impresa dell’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo; nell’autunno 2014 è Visiting Scholar al CIGI, Waterloo, Ontario (Canada) dove si occupa di derivati OTC e i rischi di controparte non finanziaria. Chiara è ambasciatore per l’Italia degli ex-alunni della University of Warwick (UK), è membro del comitato scientifico della Fondazione Ugo la Malfa, è Research Associate al Centre for Applied Macroeconomic Analysis della Australian National University ed è direttore della ricerca di Assonebb. E’ stata Visiting Scholar all’Università di Cambridge (UK) presso il Cambridge Endowment for Research in Finance e al Dipartimento di Finanza della Wharton School della University of Pennsylvania (Philadelphia, USA). Chiara ha insegnato alla Luiss Guido Carli e alla SIOI di Roma. Chiara, oltre alle attività seminariali, ha al suo attivo pubblicazioni in giornali accademici e libri in italiano e in inglese su temi connessi con i derivati finanziari (crisi del debit sovrano greco, utilizzo dei derivati da parte di Stati ed enti locali, effetti sulla crisis finanziaria). Chiara ha scritto per il Sole24Ore, Panorama-Economy e collabora con Formiche.net. Ha conseguito il PhD in economia monetaria e finanziaria all’Università di Roma II Tor Vergata e il Master of Science in Economics alla University of Warwick UK).

Perché la Corte dei Conti farà un buco nell'acqua sui derivati del Tesoro

È di oggi la notizia che la Corte dei Conti vorrebbe richiedere i danni erariali al gestore del debito pubblico italiano, Maria Cannata (in foto), e ad alcuni direttori generali e ministri del Tesoro per una cifra monstre complessiva di 1,2 miliardi di euro. Cerchiamo di spiegare perché questa notizia, sicuramente vera, non è altro che l’ennesimo abbaiare di un…

I paletti di Maastricht ammazzano la crescita. Parola di prof. tedesche

A dicembre 2016 è stato pubblicato un working paper che misura per i paesi dell’Unione economica e monetaria se il rispetto dei criteri di convergenza, sanciti dal Trattato di Maastricht, abbiano un effetto positivo sulla crescita economica reale o meno. I criteri di convergenza sono il rapporto tra debito e Pil al 60 per cento e il deficit dello Stato…

Perché a Torino i candidati sindaci non parlano dei debiti del Comune?

Nel desolante panorama di vuoto programmatico delle elezioni amministrative che accomuna molte città coinvolte dal voto nel ponte della festa della Repubblica, voglio portare all’attenzione dei lettori di Formiche.net un argomento che è stato completamente e volutamente ignorato nel dibattito elettorale, ma che non potrà essere ignorato dai cittadini, chiamati, infine, a pagare il conto. In questi ultimi giorni di…

Elezioni Napoli, parliamo anche dei derivati del Comune?

Nel desolante panorama di vuoto programmatico delle elezioni amministrative partenopee del prossimo 5 giugno, voglio portare all’attenzione dei lettori di Formiche.net un argomento scottante che è stato completamente e volutamente ignorato nel dibattito elettorale, che non potrà essere ignorato dai cittadini, chiamati, infine, a pagare il conto. In questi ultimi giorni di campagna elettorale i candidati sindaco parlano di lavoro,…

Come favorire le adozioni delle famiglie italiane

L’Italia è il primo paese al mondo per numero di bambini adottati rispetto alla popolazione; nel 2012 si sono realizzate 5,2 adozioni ogni 100.000 abitanti, rispetto ai 6,7 nel 2011. Il tema delle adozioni internazionali di minori coinvolge molteplici sfere, alcune molto delicate; quella affettiva, sociale, culturale, relazionale e anche quella economica, ma su quest’ultimo punto non vi sono studi…

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Perché critico la garanzia pubblica Gacs sulle sofferenze bancarie

E’ notizia fresca di agenzia che la Commissaria alla Concorrenza UE ha concluso l’accordo con l’Italia per la definizione del meccanismo di alleggerimento delle banche italiane dai crediti deteriorati che ne infestano i bilanci. Questo meccanismo di garanzia pubblica di cartolarizzazione delle sofferenze bancarie (per gli amici, GACS) rappresenta una soluzione “di mercato” nel senso che scarica sui soggetti lì…

Il futuro dello Yuan: moneta locale o globale?

Il blog del CEPR ha pubblicato un’interessante analisi sul ruolo della moneta cinese, lo Yuan-Renminbi, nel sistema valutario internazionale, scritta da Barry Eichengreen, professore di economia internazionale a Berkeley, e da Domenico Lombardi, capo economista del think thank canadese CIGI e presidente dell'Oxford Institute of Economic Policy. Il Fondo Monetario Internazionale ha deciso di inserire la moneta cinese tra quelle di riserva…

Perché le tesi di Luigi Zingales sulla finanza non mi convincono

Luigi Zingales è tra gli economisti italiani espatriati negli Stati Uniti con maggiore fama, credito internazionale e rispetto. Laureato alla Bocconi di Milano, Zingales è professore all'Università di Chicago, madre del pensiero economico più liberista e liberale del Novecento e del nostro secolo. Zingales ha scritto tra i migliori libri divulgativi di economia sulla crisi del sistema capitalistico e ultimamente…

La lezione della Fed per la Bce di Draghi

In vista del Natale ci prepariamo ai regali. Il mio regalo ai lettori di Formiche.net è un prezioso contributo sul declino economico globale scritto da due economisti di fama mondiale, Daron Acemoglu del MIT e James Robinson di Harvard, pubblicato dalla prestigiosa università americana di Cambridge, il Massachusetts Institute of Technology. Due economisti delle due università più blasonate del mondo…

Ecco la bomba derivati nascosta nei conti delle Regioni

La Corte dei Conti dallo scorso anno effettua una intensa attività di accertamento sui bilanci delle Regioni italiane, a Statuto Ordinario e non. Questo grazie al Federalismo Fiscale e alla rigidità dei vincoli europei che hanno finalmente messo un limite all’anarchia contabile degli enti locali italiani. C’è del buono nell’UE, ma serve la necessaria presa di posizione sulle responsabilità dei…

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