Non è difficile vedere una certa perfidia nelle parole di Renzi a cui forse una spaccatura nel centrodestra non nuocerebbe, o meglio non nuocerebbe una situazione in cui né la destra né la sinistra riescano a combinare granché. E un kingmaker che fallisce semplicemente non lo è più
Corrado Ocone
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Cara Meloni, bene il Natale dei conservatori ma per vincere... La bussola di Ocone
Il problema per un futuro governo di destra è rappresentato dalla sproporzione che oggi c’è nella destra italiana fra la parte conservatrice e quella moderata e liberale. Come sottolineato da Alessandra Ghisleri è impossibile pensare di vincere e governare se non si sa parlare a questa parte del Paese
Perdere Draghi, un pericolo da scongiurare. La bussola di Ocone
La domanda da porsi è se i partiti sarebbero in grado da soli di esprimere un governo in grado di portare a temine il lavoro, appena iniziato e in alcuni casi solo abbozzato, sulle due emergenze (la sanitaria e l’economica), per cui l’ex governatore della Banca centrale era stato chiamato nemmeno un anno fa da Mattarella per presiedere un governo di (quasi) “unità nazionale”. La rubrica di Corrado Ocone
Strategie e tattiche di Enrico Letta. La bussola di Ocone
Il leader del Partito democratico ha assicurato che non favorirà il voto anticipato anche se a lui converrebbe. C’è da credergli per una parte, ma per l’altra bisogna ammettere che puntare alla stabilità di governo una qualche altra sconvenienza per il Pd dovrà pure averla. La rubrica di Corrado Ocone
Giorgia si smarca da Berlusconi, anzi no. La bussola di Ocone
Giorgia Meloni non è nata ieri in politica. Se ha proferito parola, è forse non per smarcarsi (non almeno in questo contesto e momento), ma per cominciare a stanare alleati ed avversari in un gioco ove, va detto, nessuno si fida fino in fondo degli altri. La rubrica di Corrado Ocone
Il Mediterraneo come filosofia. Camus letto da Ocone
Mediterraneo – Conflitti, cooperazione e scenari globali è il titolo del nuovo numero de leSfide – Non c’è futuro senza memoria, rivista di studi, approfondimento e riflessione (digitale e cartacea), edita dalla Fondazione Craxi. Nel numero interventi, fra gli altri, di Giampiero Massolo, Emilio Diodato, Andrea Ungari, Benedetto Ippolito. Anticipiamo qui uno stralcio del saggio di Corrado Ocone, concernente le visioni e le filosofie che hanno attraversato il Mediterraneo sin dall’antichità
Il centro fra opportunismi, velleità e nuovi equilibri. La bussola di Ocone
Serbatoio di voti decisivi nell’elezione del Presidente della Repubblica e laboratorio di futuri equilibri e di possibili nuovi soggetti politici, quali scenari ci saranno per il luogo di una politica democratica e liberale oltre questa legislatura? La riflessione di Corrado Ocone
Draghi al Quirinale? Sì, no, forse. La bussola di Ocone
Tutti gli interrogativi sui giochi politici che da qui a febbraio porteranno alla scelta del Capo dello Stato. Molte domande e una sola certezza: l’equilibrio del nostro sistema politico è così precario che, appena qualcuno smuoverà un mattone, a catena crolleranno tutti gli altri. La rubrica di Corrado Ocone
Salvini conferma la sua leadership e tiene unito il partito. La bussola di Ocone
La reazione rapida, fulminea, con la convocazione del Consiglio federale, non era una scelta scontata, ma era sicuramente la più indicata: lasciar decantare l’attrito con il suo vicesegretario, iniziare un lavoro sotterraneo di mediazione, temporeggiare, o addirittura compiere un fallo di reazione, avrebbe finito per essere deleterio per l’uno e per l’altro, e cioè in fondo per la Lega. La rubrica di Corrado Ocone
I due messaggi politici mandati da Giorgetti alla Lega. La bussola di Ocone
Il vicesegretario della Lega ammonisce il partito e Salvini a portare a termine la “svolta” europeista e “istituzionale”. Il “treno Draghi” passa una volta e il sovranismo è “passato di moda”. Le elezioni politiche scioglieranno i nodi, ma il risultato dipenderà molto dalle scelte che si faranno ora