“Come ha fatto un ricco signore senza appoggi dal mondo della finanza e della politica, almeno all’inizio della candidatura, a diventare presidente degli Stati Uniti, riuscendo laddove altri hanno fallito? Per rispondere ho interrogato la Storia”. Così Massimo Teodori ha introdotto il suo nuovo libro, “Ossessioni americane. Storia del lato oscuro degli Stati Uniti” (Marsilio), durante la presentazione di ieri…
Cristiana Rizzo
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L'Economist eccitato da Emmanuel Macron
È un convinto endorsement a Emmanuel Macron quello apparso sulla copertina dell’Economist di questa settimana. Il giornale individua nel presidente francese il nuovo leader d’Europa, a fronte di una Angela Merkel indebolita dallo scontro elettorale. I riflettori si spostano dalla Germania alla Francia dunque, complice il discorso alla Sorbona in cui il presidente ha di fatto dettato l’agenda dell’Unione. La…
Il 1968 in mostra alla galleria Gnam di Roma. Tutti i dettagli
“Ce n’est qu’un début, continuons le combat!" ("è solo l'inizio, continuiamo la lotta!"), gridavano 800mila scioperanti per le strade di Parigi, mentre un gruppo di studenti occupava la Sorbona. Era il 13 maggio 1968 (in copertina una foto dell'occupazione del Liceo Mamiani, a Roma) il giorno in cui la rivolta di universitari e lavoratori toccò il suo apice e cambiò…
I laureati? Sono troppi. Parola di Flavio Briatore
Una riflessione sul sistema formativo di oggi e sulla necessità delle generazioni di nativi digitali ad aprirsi a un mondo nuovo, nel quale il lavoro ha perso le caratteristiche del Novecento per confluire verso professioni condizionate in modo irreversibile dall’influenza del web. E’, in nuce, la tesi alla base del libro di Giovanni Lo Storto, direttore generale dell’Università Luiss Guido Carli,…
Perché Macron dopo le elezioni parziali del Senato è meno baldanzoso
Dopo il trionfo alle legislative e alle presidenziali della primavera scorsa, il percorso di Emmanuel Macron non si sta rivelando facile. Ieri per il presidente è arrivata la prima batosta elettorale: il voto dei “grandi elettori” per rinnovare metà del Senato, infatti, ha indebolito La République En Marche (Lrem) che non solo non ha raddoppiato i seggi, come sperava, ma…
La passione di Brigitte Macron per gli abitini da ragazza yé-yé
A Brigitte Macron, si sa, piace stupire in fatto di look. Durante tutta l’estate le sue minigonne - e le controversie sull’ufficializzazione del suo ruolo - sono state al centro dell’attenzione e all’assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, nei giorni scorsi, la première dame ha tenuto fede alla propria linea. Ma si badi bene, potrebbe non trattarsi solo…
Tutti i prossimi tagli di Emmanuel Macron ai ministeri
I grandi perdenti dell'epoca di Macron? Lavoro e alloggio. I budget destinati ai lavori sociali e ai sussidi abitativi in vista del bilancio 2018 subiranno rispettivamente una diminuzione del 27% e del 18% con l’obiettivo di far risparmiare allo Stato 16 miliardi di euro e farlo rientrare sotto il 3% di disavanzo pubblico. Lo scrive Le Parisien, che è entrato in…
Dedem fra passato e futuro
Una cabina minuscola, meno di un metro quadro, con uno sgabello marrone dall’altezza regolabile e la tendina per limitare la luce. Ci si guardava un attimo allo specchio, si aggiustavano i capelli e una volta entrati cominciavano i dubbi: “Meglio sorridere con la bocca aperta o chiusa?”. Poi partiva lo scatto e non c’era più niente da pensare. Clic. I…
Come e perché la Francia preme per la web tax su Google, Facebook e Amazon
La Francia tenta di persuadere l’Unione europea a stanare le tasse dovute da Google e dagli altri colossi del digitale. In una riunione che si terrà domani nella capitale estone, Tallin, il ministro dell’economia francese Bruno Le Maire (nella foto) proverà a convincere gli altri Stati membri a tassare le società del tech sulla base dei ricavi e non degli utili.…
Che cosa fa Macron per dividere i sindacati sullo sciopero contro la riforma del lavoro
Oggi il governo Macron affronterà il suo primo giorno di mobilitazione, organizzato dalla Cgt (Confédération générale du travail). L’oggetto è la riforma del lavoro: cinque ordinanze che promettono alle imprese maggiore flessibilità e che, secondo il premier Edouard Philippe, dovrebbero entrare in vigore da fine settembre. Prima della ratifica del presidente, il 22 settembre è prevista la presentazione in Consiglio…