Bruxelles ha diffuso il documento programmatico per la partnership con il Golfo. Tra i temi, la stabilità regionale, la cooperazione per la sicurezza energetica e sanitaria, lo spazio, il mondo digitale. L’Ue riconosce un ruolo geostrategico di connettività alla regione, come spiega Baharoon (b’huth)
Emanuele Rossi
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Oman, Qatar e diplomazie al lavoro per aiutare Washington con l'Iran
L’amministrazione Biden ha la grande responsabilità e la grande complicazione di trovare una forma di accordo con l’Iran, che — spiegano Bildt e Solana — è “un vantaggio per la nostra sicurezza”
La contraerea russa ha sparato contro caccia israeliani
La Russia per la prima volta avrebbe aperto il fuoco con i sistemi S-300 contro un raid aereo di Israele in Siria. Che sia un cambio di policy o un semplice avvertimento, c’è comunque di mezzo la situazione in Ucraina
Shabab è ancora forte e gli Usa tornano in Somalia
La decisione dell’amministrazione Biden di riposizionare forze speciali e unità di supporto in Somalia è dovuta al peso della minaccia rappresentata da Shabab, e si collega alla nuova presidenza Mohamud, spiega Nicola Pedde, direttore dell’Institute for Global Studies. Gli Usa intendono dare capacità militari a Mogadiscio
Il grano ucraino deve lasciare Odessa. L'appello del Wfp
La guerra del grano a Odessa ha un doppio problema: i silos bloccati non mettono il prodotto sul mercato e non permettono lo stoccaggio del nuovo raccolto che tra pochi mesi arriverà, spiega Eugenio Dacrema (WFP). Il rischio è uno spreco di materia prima alimentare e un ulteriore aumento dei prezzi
Il funerale di Sheikh Khalifa è un primo test internazionale per MBZ
La cerimonia di commiato per Sheikh Khalifa offre l’opportunità di delineare il futuro degli Emirati sotto la (nuova) guida di bin Zayed, un leader internazionale. Gli Stati Uniti presenti in prima fila a sostegno di un partner centrale, che vede più nella Fratellanza che nell’Iran le maggiori rivalità, spiega Cafiero (Gulf State Analytics). E che dovrà impegnarsi nella competizione tra potenze con Cina e Russia, aggiunge Ulrichsen (Baker Institute)
Come si sta rafforzando Is in Africa
Lo Stato islamico sta rinascendo in Africa, sfruttando le debolezze istituzionali e lo scontento creato dal malgoverno locale per permettere alla propaganda jihadista di attecchire. Il proselitismo ha creato in Mali, Nigeria e Mozambico situazioni altamente pericolose a livello internazionale
La Libia è una responsabilità (transatlantica) da condividere
Dario Cristiani, senior fellow del German Marshall Fund, spiega gli effetti che potrebbe avere un’azione più incisiva dell’Italia e dell’Europa in Libia, tra cui rafforzare ulteriormente il “momento transatlantico” che la guerra in Ucraina ha creato. In un’ottica di burden sharing che gli americani ormai danno per scontato
Gli Usa autorizzano investimenti in Siria contro lo Stato islamico
Investire direttamente nel kurdistan siriano per evitare che le condizioni depresse favoriscano nuove predicazioni dello Stato islamico. Il piano di recupero di Washington è parte del contro-terrorismo della Coalizione ed evita di dialogare con Damasco
Marocco-Algeria. Perché il rischio conflitto interessa l’Ue
Uno scontro armato tra Marocco e Algeria può produrre effetti destabilizzanti in tutto il Nordafrica e ripercussioni dirette su dossier legati alla sicurezza (non solo energetica) dell’Europa