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Emanuele Rossi About Emanuele Rossi

Marito, padre e figlio; umbro, spesso connesso, lettore entropico. Scrivo storie e qualche analisi su questioni del mondo. Abbastanza innamorato dell'America e di Londra, del cibo, della birra, del Milan e dei New York Knicks. Sono anche un giornalista e un geologo. Twitter: @de_f_t

Per risolvere il rebus Mediterraneo Trump chiama Macron. Ecco perché

Forcing diplomatico statunitense sulle tensioni nel Mediterraneo orientale. A conferma di quanto Washington abbia deciso di giocare un ruolo centrale nel dossier, nella serata di ieri il presidente Donald Trump ha avuto una conversazione al telefono col francese Emmanuel Macron, mentre a Vienna il segretario di Stato, Mike Pompeo, incontrava l’omologo greco, Nikos Dendias. Un doppio sforzo diplomatico finalizzato a…

Per Trump uno scaffale che scotta con i nuovi libri di Woodward e Cohen

Sarebbero 25 le “lettere personali” che il presidente statunitense, Donald Trump, e il satrapo nordcoreano, Kim Jong-un si sarebbero scambiati dopo aver chiuso le minacce militari — ossia da quando l’americano ha lanciato l’ambizioso piano di dialogo con il dittatore asiatico seduto su una polveriera nucleare. Le ha ottenute Bob Woodward, storico giornalista (protagonista del Watergate, già nella storia dei…

Quali scenari in Medio Oriente dopo l'intesa Emirati-Israele? Parla Dentice (Ispi)

L’accordo tra Emirati Arabi Uniti e Israele è “un risultato politicamente rilevante per gli Stati Uniti. È un punto da cui partire per una riflessione più profonda, perché di fatto l’intesa marca un segno nei confronti della Cina e della Russia e conferma come la grand strategy Usa continui a guardare al Medio Oriente e ai suoi pilastri (partnership con…

Perché l’intesa fra Israele ed Emirati Arabi è storica (e Trump gode)

Il presidente statunitense, Donald Trump, ha voluto anticipare la stampa e le dichiarazioni ufficiali per annunciare su Twitter  il suo ruolo di mediatore in un accordo "storico" che vedrà Israele e gli Emirati Arabi Uniti aprire piene relazioni diplomatiche e Israele sospendere i piani di annessione in Cisgiordania. È una notizia dal valore nevralgico per una serie di dossier geopolitici e…

libia

Libia, ora arriva il piano Usa per la stabilità

L’ambasciatore statunitense in Libia, Richard Norland, ha parlato della situazione nel Paese dando la sua visione su come arrivare a una possibile stabilizzazione. Obiettivo che in questo momento, secondo quanto detto dalla feluca americana al quotidiano egiziano al Ahram, è possibile. Anche grazie al raggiungimento di un punto di stallo ottenuto con il respingimento delle forze ribelli in Cirenaica e la…

Il Covid non si ferma. Ecco le misure straordinarie (anche in Italia)

Emilia Romagna, Campania e Puglia sono le prime tre regioni italiane ad rialzare il livello della difesa contro il coronavirus SarsCoV-2: tamponi obbligatori per chi torna da Spagna, Grecia, Malta (nel caso dell'Emilia anche Croazia) – i governatori della due regioni del sud hanno deciso anche l'obbligo di quarantena per chi rientra da quei paesi. Il motivo di queste decisioni…

Vaccino anti-Covid, a che punto è la gara strategica tra Paesi

La pandemia non si ferma, la curva dei contagi cresce, e su tutto piomba il vaccino di Vladimir Putin, che sfrutta anche il momento delicatissimo per un annuncio sensazionalistico rapidamente bloccato dalla Comunità scientifica. Per l'Oms il farmaco creato dall'istituto statale Gamaleya non è che in "Fase-1" della sperimentazione, ossia un livello leggermente arretrato rispetto ad altri concorrenti. Ma Mosca vuole…

libano

Non solo Francia, perché in Libano c’è spazio per l'Italia. Parla Milo Hasbani

Di Emanuele Rossi e Uberto Andreatta

Nato nel 1948 a Beirut, Milo Hasbani, proviene da una famiglia di commercianti ebrei originari della Damasco che aveva ottenuto l’indipendenza effettiva dalla Francia nel 1946 – non senza l’aiuto del Regno Unito – e da cui erano fuggiti l’anno prima che Milo nascesse, a causa dell’insorgere di un diffuso sentimento anti-ebraico. “A Beirut l’ambiente ci è parso subito, diversamente dalla Siria…

Putin annuncia il primo vaccino contro il Covid. Ecco cosa (non) si sa

"Ha avuto 38 di febbre il primo giorno dopo la somministrazione, poi il secondo 37 e più niente", così Vladimir Putin annuncia al mondo il raggiungimento dell'arma strategica del momento da parte della sua Russia, il vaccino contro Covid, già somministrato a una delle sue figlie. È un messaggio diretto, che avvicina al popolo – parlando della figlia – il successo globale…

Chi è Jimmy Lai, il magnate dei media arrestato a Hong Kong

"Il Partito Comunista Cinese e le sue marionette a Hong Kong continuano a mettere a tacere e intimidire coloro che si schierano a favore della democrazia e dei diritti umani. La nuova legge sulla sicurezza non è altro che un attacco diretto alla libertà e all'autonomia", scrive su Twitter Rick Scott, senatore repubblicano della Florida, commenta così l'arresto di Jimmy…

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