Il presidente americano parla dell’Afghanistan con franchezza: non potevamo restare laggiù, pur con la consapevolezza che comunque i Talebani stanno avanzando. Ma gli Stati Uniti si stanno anche attivando per non lasciare i cittadini in mano completamente al regime islamico
Emanuele Rossi
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Iraq, il ruolo dell’Italia tra Is e milizie sciite
L’Italia prenderà un ruolo ancora più centrale in Iraq, dove oltre alle pericolose cellule clandestine striscianti dell’Is si sfoga lo scontro Usa-Iran mosso attraverso le milizie sciite
Afghanistan, perché il ritiro occidentale (non) è una buona notizia per Cina e Russia
Interessi e necessità. Il ritiro occidentale dall’Afghanistan e il ritorno di forza dei Talebani porta le nazioni regionali ad aumentare il loro livello dì attenzione. Un test anche per Cina e Russia
Perché il Tesoro Usa toglie le sanzioni ad alcuni iraniani?
Aperture minime da Washington, dialogo sul nucleare sempre attivo, pragmatismo come necessità economica. Le grandi dinamiche attorno al dossier iraniano si muovono (con lentezza)
Perché Dabaiba auspica una visita di Putin a Tripoli
Il premier libico annuncia un possibile viaggio del presidente russo a Tripoli. Un auspicio, secondo fonti di Formiche.net, che si basa sulla necessità di Dabaiba di costruire un consenso internazionale forte attorno alla stabilizzazione che sta guidando con l’obiettivo di portare il Paese alle elezioni di dicembre
Così Washington e Tokyo si preparano all’assalto cinese a Taiwan
Morire per Taiwan? Il grande enigma che passa dalle cancellerie di Washington e Tokyo (e non solo) trova una risposta operativa simulata: la pianificazione su cosa farebbero le forze statunitensi e giapponesi se la Cina invadesse l’isola
Artico bollente, la partnership complicata tra Cina e Russia
Pechino cerca Mosca anche per approfondire la propria presenza nell’Artico, Mosca trova una sponda in Pechino per le rivendicazioni contro l’Occidente. Ma il rapporto sino-russo è visto con scetticismo e sfiducia
Libia, cosa non si è deciso sulle elezioni
Le riunioni organizzate dall’Onu per delimitare il perimetro costituzionale prima del voto di dicembre sono fallite. I delegati politici libici hanno manifestato tutte le loro divisioni, frutto anche di nuove tensioni tra alcuni degli attori esterni come Egitto e Turchia
Iniziata Sea Breeze 21, esercitazione Nato nel Mar Nero che innervosisce Mosca
Tensioni nel Mediterraneo Allargato tra Russia e Nato. L’esercitazione “Sea Breeze” nel Mar Nero, S-400 in Crimea, F-35 nell’EastMed
Non votare non è un'opzione. La riunione del Forum libico continua
Le Nazioni Unite continuano a pressare sul voto. I lavori del Forum di dialogo politico di Ginevra saranno allungati di un giorno, a causa di divisioni interne che stanno complicando le consultazioni sulla base costituzionale delle elezioni di dicembre
















