Due aerei da trasporto sono decollati da Damasco e dopo uno scalo a Latakia, sono arrivati a Bengasi – la roccaforte del signore della guerra dell'Est libico, Khalifa Haftar. Nello stesso momento altri tre aerei erano in viaggio su una rotta simile che tagliava da est a ovest il Mediterraneo: partiti da Istanbul, erano diretti a Tripoli e Misurata. I…
Emanuele Rossi
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Il ritorno al dialogo e il ruolo dell’Italia. Parla l’ambasciatrice palestinese a Roma
Economista, già ministro dell'Economia nazionale palestinese (prima donna a ricoprire la carica), Abeer Odeh è dall'ottobre del 2019 ambasciatrice palestinese in Italia (nonché Rappresentante Permanente presso le Agenzie delle Nazioni Unite FAO, IFAD e WFP). Un Master in Business Administration alla Kellog School of Management della Northwestern di Chicago, ottime connessioni col mondo cattolico italiano, Odeh è a Roma per proseguire quello…
Libia, l’ambiguità italiana non risolve la crisi. Parla Mezran (Atlantic Council)
"La situazione è sospesa. Tutti quelli con cui ho parlato in queste ultime ore si aspettano un contrattacco di Haftar. E dunque altro sangue". La fotografia della situazione in Libia è di Karim Mezran, analista dell'Atlantic Council, da anni punto di riferimento mondiale sul dossier. Formiche.net l'ha raggiunto telefonicamente a Washington per commentare la situazione in corso. Khalifa Haftar, signore…
Haftar e i russi. Ecco gli errori capitali dell’Italia sulla Libia
Nella serata di giovedì, alcuni colpi di mortaio sono caduti a poca distanza dall'ambasciata italiana e turca nel distretto Zawit Dahamani di Tripoli. Sono state colpite aree vicino alle residenze diplomatiche, e cinque civili sono rimasti uccisi (decine i feriti). “Questi attacchi indiscriminati sono totalmente inaccettabili e denotano disprezzo per le norme del diritto internazionale e per la vita umana", ha dichiarato la Farnesina…
Movimenti navali tra i mari europei. L'esercitazione congiunta Usa e UK
Nei giorni scorsi il ministero della Difesa russo ha ricevuto una comunicazione informativa: tre destroyer americani (“USS Porter”, “USS Roosevelt” e “USS Cook”) saranno nel Mare di Barents per esercitazioni congiunte insieme alla fregata britannica “HMS Kent”. La comunicazione arrivata a Mosca è prassi, serve a evitare incidenti; la presenza di quella formazione (composta anche da altre navi di appoggio) è…
Libia, nessun bombardamento a Misurata. Fonti dal Gna smentiscono Haftar
"Non è stato un attacco aereo di Haftar, ma un'esplosione in un deposito di munizioni prossimo a dei serbatoi di carburanti", il tutto innescata da qualcosa di ancora non chiaro, ma con ogni probabilità "accidentale": tre fonti diverse dal Governo di accordo nazionale, da Misurata (che invia il video da cui è tratta la foto, ndr) e dall'intelligence di un paese…
Vi spiego la politica estera italiana post Covid-19. Parla Manlio Di Stefano
Cosa resterà della pandemia nelle relazioni internazionali? Si innescheranno nuove dinamiche? Ci saranno riassetti, modifiche, inasprimenti o regolarizzazioni di situazioni già in corso? E tutto questo come influirà sull'Italia? Formiche.net ne ha parlato con Manlio Di Stefano, esponente del Movimento 5 Stelle, sottosegretario di Stato al ministero degli Affari esteri nei governi Conte I e Conte II. L'epidemia prodotta dal…
L'Italia non molli sulle sanzioni alla Russia. La lettera dell’ambasciatore Perelygin
L’ambasciatore ucraino, Yevhen Perelygin, “è sicuro” che l’approccio dell’Italia verso il problema delle sanzioni dipenderà non dai voli militari inviati dalla Russia come aiuto per fronteggiare il coronavirus, ma “dalla fine dell’aggressione russa contro l’Ucraina e il ritorno sotto il controllo di Kiev delle terre occupate dai militari russi nel Donbas e Crimea”. Formiche.net ha visionato il contenuto della lettera con cui l’ambasciatore…
Libia, cosa può fare l'Europa oltre Irini? La richiesta di Maiteeg e l'analisi del Carnegie
Il vice premier libico, Ahmed Maiteeg, ha affermato che l'operazione "Irini" dell'Unione europea per monitorare l'embargo delle armi delle Nazioni Unite sulla Libia "non è sufficiente e trascura il monitoraggio delle frontiere aeree, marittime e terrestri orientali della Libia". "L'Unione europea non ha consultato il nostro governo prima di prendere la decisione di avviare l'operazione che si affaccia sui confini…
Perché la Cina non può sfuggire alle responsabilità sulla biosicurezza globale
Intervistato da Paolo Mastrolilli della Stampa, il capo del Pentagono, Mark Esper, ha parlato tra le altre cose di biosicurezza – questione prioritaria per il futuro dei vari Paesi, su cui la Cina ha già fatto segnare l'impronta del vantaggio strategico che sta provando a fatica a costruirsi ripartendo con forza dalla crisi epidemica, e tema che Formiche.net sta affrontando…