Probabilmente l'aspetto più singolare dell'annuncio della nuova commessa militare che gli Stati Uniti hanno approvato verso Taiwan è che – per ora, va sottolineato – Pechino non ha reagito in modo aggressivo. La Cina ha chiesto agli Stati Uniti di "annullare immediatamente" il progetto di vendita di armi a Taiwan, ma ha mantenuto toni controllati – ieri invece il ministero degli…
Emanuele Rossi
Leggi tutti gli articoli di Emanuele Rossi
Armi e diplomazia. L'Ucraina cerca pace dalla Russia (con sponda Usa e Ue)
Nei giorni scorsi, per la prima volta, l'Ucraina ha chiesto pubblicamente rinforzi militari agli Stati Uniti per combattere i separatisti filo-russi del Donbas, dove i ribelli (aiutati clandestinamente dalla Russia) hanno autoproclamato due repubbliche indipendenti a Donetsk e Lugansk. Da cinque anni si combatte una guerra che ha prodotto già migliaia di vittime civili. LA RICHIESTA VIA TWITTER L'ambasciata statunitense…
Così Trump e Macron guardano Teheran arricchire l'uranio
Dal (suo) golf-resort di Bedminster, in New Jersey, Donald Trump è tornato ieri a parlare di Iran nelle stesse ore in cui Teheran confermava la volontà di aumentare simbolicamente il livello di arricchimento di uranio, strappando – seppur di poche percentuali – il limite concesso dal Jcpoa, l'accordo internazionale che nel 2015 aveva avviato il congelamento del programma atomico iraniano.…
La Cina prova a sostenere l’Iran (in funzione anti Usa e Ue)
Mentre le potenze europee hanno ripreso la scelta iraniana di oltrepassare i limiti fissati dal Jcpoa sulla percentuale di arricchimento di uranio – sebbene con sfumature diverse: minacciosi gli Stati Uniti, severi Germania e Regno Unito, duri i francesi che però hanno aperto a una trattativa – la Cina è entrata nel dossier sposando una linea completamente diversa. "Il bullismo…
L’Iran spinge sull’uranio mentre Macron s’intesta le trattative
La lunga telefonata last minute di ieri sera tra il presidente francese, Emmanuel Macron, e il collega iraniano, Hassan Rouhani, non ha sortito gli effetti sperati dall’Eliseo (e non solo). Almeno non quelli immediati. L’Iran non ha rinunciato alla decisione — annunciata già nei giorni scorsi dallo stesso Rouhani - di iniziare ad aumentare le percentuali di arricchimento dell’uranio, e…
Spy case in Libia. Arrestati cittadini russi con l’accusa di interferenze...
Le autorità collegate al Gna, il Governo di accordo nazionale libico, hanno arrestato alcuni russi che stavano lavorando per costruire un’impalcatura di consenso attorno a Saif-al-Islam Gheddafi, secondogenito del rais, detenuto fino al luglio del 2016 nel carcere di Zintan (rinchiuso sull’onda del regime change): è libero per un’amnistia decisa dall’allora governo di Tobruk (nel 2015). Ora è pronto a riprendere la carriera politica e,…
Usa contro Cina? L’appello controcorrente
Il Washington Post pubblica una lettera redatta da cinque menti delle relazioni estere americane – professori di Harvard, MIT, Yale, analisti del Wilson Center e del Carnegie Endowment for International Peace – che chiedono al presidente Donald Trump e al Congresso di non esagerare nello scontro con la Cina, perché aprire qualsiasi genere di guerra con Pechino non sarebbe conveniente per…
Per Londra il cargo iraniano sequestrato potrebbe nascondere armi per Assad
La “Grace 1”, la petroliera sequestrata due giorni fa al largo di Gibilterra, stava trasportando petrolio iraniano verso una raffineria siriana. Per questo Londra ha deciso l’intervento — un’azione da film dei Royal Marines inglesi su cui il ministero ha fatto spettacolo e spin politico. La nave ha scelto un tragitto da 14mila miglia: partita da un terminal nel Golfo Persico ha…
Raid sul centro migranti in Libia. Arriva la condanna dell'Onu
Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato ieri sera una dichiarazione congiunta per condannare l’attacco aereo che quattro giorni fa ha colpito un campo di detenzione per migranti a est di Tripoli, di cui oltre quaranta sono rimasti uccisi. Una quota delle mille vittime dall’inizio dell’offensiva lanciata dal signore della guerra della Cirenaica, Khalifa Haftar, per conquistare la capitale…
Certe affinità non porteranno Roma verso la Russia. Parla Mikhelidze (IAI)
Ieri Roma è stata bloccata per la visita del presidente russo Vladimir Putin, protagonista delle dinamiche politiche internazionali e affascinante riferimento per quelle visioni politiche che si sintetizzano nella ricerca dell’uomo forte. Per analizzare i contorni della visita del capo del Cremlino nella città eterna — tappe in Vaticano, Quirinale, Chigi e Farnesina — Formiche.net ha contatto Nona Mikhelidze, responsabile del programma "Europa…