Durante la notte passata i caccia di Khalifa Haftar, il signore della guerra della Cirenaica che due mesi fa ha lanciato una campagna militare per conquistare Tripoli, hanno colpito l'hotel Rixos della capitale libica. L'edificio è la sede formale quanto temporanea delle riunioni di un gruppo di parlamentari che hanno deciso di tornare a riunirsi a Tripoli, uscendo dall'autoesilio che i…
Emanuele Rossi
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Il Pentagono ha il piano per inviare diecimila militari in Medio Oriente
Un team di comandanti e analisti del Pentagono terrà oggi un briefing riservato per la squadra di sicurezza nazionale dell'amministrazione Trump durante il quale spiegherà un nuovo piano per rafforzare la presenza americana in Medio Oriente: progetto che arriva durante queste settimana di alta tensione con l'Iran (e va in parte in direzione opposta a quanto annunciato e sperato dal presidente Donald…
Washington invia messaggi alla Cina con le navi militari
Se si parla con qualche insider di Washington, sia del mondo governativo sia in quello dei think tank (i secondi studiano, progettano e analizzano le policy da affidare ai primi), tutti concordano che gli Stati Uniti stiano usando alcuni flashpoint per accendere il confronto con la Cina. Temi che possono infiammare le relazioni già tese, usate per stressare puntualmente la competizione…
Haftar dice no anche a Macron sul cessate il fuoco incondizionato
Il presidente francese Emmanuel Macron ha ospitato all’Eliseo il signore della guerra dell’Est libico Khalifa Haftar per un altro incontro operativo che segue uno analogo di qualche giorno fa a Roma. Haftar da quasi due mesi ha lanciato un’operazione per conquistare Tripoli, destabilizzare il governo onusiano guidato da Fayez Serraj, e intestarsi il paese come nuovo rais. Un piano giocato…
Serraj e Salamé lanciano segnali agli Usa sull'allarme terrorismo in Libia
Intervistato da Euronews, Fayez Serraj, il leader del Governo di accordo nazionale libico (il Gna, proto-esecutivo che si muove sotto egida Onu), ha detto che il recente tour europeo che lo ha portato a Roma, Parigi, Berlino, Londra e Bruxelles è stato "produttivo", e poi ha aggiunto che "i leader arabi stanno dalla parte del Gna" e che "gode di una cooperazione e della fiducia degli…
La Siria è tornata alle armi chimiche? Gli Usa minacciano (ma non troppo)
"La decisione degli Stati Uniti di ritenere il regime di Assad responsabile di ogni ulteriore uso di armi chimiche è incrollabile, e ricordiamo al regime e ai suoi alleati che qualsiasi uso di armi chimiche, incluso il cloro, andrà incontro a una forte e rapida risposta", è questo il cuore del discorso con cui Jonathan Cohen, ambasciatore americano facente funzione di…
Liberato in Siria l'ostaggio italiano Alessandro Sandrini
L'italiano Alessandro Sandrini sarebbe stato liberato. Lo ha annunciato in conferenza stampa il Governo della salvezza dell’enclave ribelle di Idlib (l'organizzazione che governa la provincia secondo il progetto della grande coalizione di milizie Hayʼat Taḥrīr al-Shām, HTS, accusata di mantenere collegamenti sotto traccia con al Qaeda, mentre ha rapporto con la Turchia). "Confermo, mio figlio è libero si trova ancora in Siria ma…
Trump informa il Congresso della crisi con l'Iran (che quadruplica l'arricchimento di uranio)
Oggi un gruppo di alti funzionari della sicurezza nazionale statunitense farà il punto ai congressisti sulla crisi con l'Iran. Un briefing a porte chiuse, fortemente voluto dai legislatori dopo che da circa due settimane la situazione con Teheran è diventata tesissima: gli iraniani, secondo quanto sostiene un report d'intelligence dell'amministrazione Trump, avrebbero aumentato il livello di minaccia anti-Usa e starebbero per compiere,…
Un Katyusha cade vicino l'ambasciata Usa a Baghdad, ma Trump non cambia idea
Nella serata di ieri, un razzo Katyusha ha colpito un edificio vuoto al centro di Baghdad. Il missile è atterrato in piena Green Zone, l'area protetta in cui sono raccolti gli uffici del governo iracheno e le rappresentanze internazionali. Ha centrato un'ex azienda a meno di un chilometro dal fortino dell'ambasciata americana senza però produrre danni sostanziali a cose o persone.…
Gli anti-Haftar ostentano nuove armi su Fb, e avanzano sul terreno
Ieri, le forze che difendono Tripoli dall’assalto lanciato oltre un mese fa dal signore della guerra dell’Est libico, Khalifa Haftar, hanno fatto sapere, tramite l’account Facebook ufficiale della loro missione difensiva congiunta, di aver ricevuto rinforzi. Vulcano di Rabbia — questo il nome programmatico che le milizie della Tripolitania hanno dato alle operazioni anti-Haftar — hanno mostrato le immagini di dozzine…